·

Cultura e Società

Convegno sulla battaglia di Maida

Antonio Cataudo · 11 anni fa

La Battaglia di Maida, o come la chiamarono i francesi Battaglia di Sant’Eufemia, ebbe luogo il 4 luglio 1806 nella piana lametina e fu un evento bellico di piccole dimensioni che marchiò l’inizio della disfatta di Napoleone. Protagonisti dello scontro furono da un lato gli inglesi, che il 30 giugno 1806 sbarcarono nel Golfo di Sant’Eufemia e si accamparono nei pressi del Bastione di Malta (ora finalmente di proprietà di tutti i cittadini lametini) e, dall’altro, i francesi, che avevano già occupato il territorio calabrese. I francesi, vedendo sbarcare un imponente contingente militare inglese, prepararono le loro truppe sulle alture della vicina Maida per affrontare gli inglesi su un terreno che ritenevano strategicamente vantaggioso. Ma la strategia non fu affatto vincente poiché le operazioni militari si svilupparono nel corridoio compreso tra gli antichi corsi fluviali del Sant’Ippolito e dell’Amato, cioè nell’aerea meno praticabile per la presenza di acquitrini.

Tutto si consumo in pochissime ore e la disfatta francese fu la prima di una lunga serie che portò i francesi e Napoleone ad una epocale e definitiva sconfitta.

Idea progettuale

La funzione principale della cultura nel processo di attuazione della Strategia di Lisbona è quella di “attivatore sociale”, di fattore che è in molti casi all’origine della catena del valore.

In questo senso la cultura è assolutamente assimilabile alla ricerca scientifica e tecnologica (“core creativity" e “core innovation”) per lo sviluppo dell’economia della conoscenza.

In questo contesto le Istituzioni Pubbliche e gli Operatori privati e il mondo dell’associazionismo, devono rapidamente aggiornare le loro strategie e, soprattutto, le loro capacità di innovare i processi di pianificazione, produzione, promozione, erogazione e gestione dei prodotti/servizi della nuova “economia della cultura”.

E’necessario dunque adottare un nuovo approccio, fortemente integrato che faccia ampio uso delle nuove tecnologie, all’interno del quale si debbono coniugare le capacità di gestione e valorizzazione delle risorse culturali con le garanzie di tutela, la preservazione dei valori culturali e la loro libera espressione nel contesto di una politica di interesse collettivo.

In questo ambito nasce l’idea progettuale del Circolo Acli Don Saverio Gatti, che è caratterizzata dalla istituzionalizzazione della Battaglia di Maida come attrattore turistico-culturale di ambito regionale al fine di renderlo un “vantaggio comparato della Calabria per aumentare l’attrattività territoriale, per rafforzare la coesione sociale e migliorare la qualità della vita dei residenti (POR Calabria FESR 2007/2013 - Obiettivo Specifico 5.2)”.

Il Circolo Acli Don Saverio Gatti muove le proprie attività, soprattutto in ambiti dove la celebrazione artistico-culturale di un episodio decisivo ma spesso trascurato dai libri di storia, diventa un momento di aggregazione e di riflessione per tutti coloro che nella cultura vedono uno strumento di crescita educativa.

Obiettivi

sperimentare nuove forme di organizzazione e governance delle comunità locali attorno ai nuovi paradigmi della “economia della cultura”;

produzione, accumulazione e valorizzazione di nuove forme di capitale intangibile attraverso l’attivazione di virtuosi processi di crescita sociale e culturale.

incrementare i flussi di visitatori e turisti, è necessario incrementare la visibilità e la fruibilità del patrimonio culturale presente in Calabria attraverso:

la realizzazione di un sistema di “attrattori culturali”;

la realizzazione di eventi culturali originali e innovativi, integrati con le azioni di valorizzazione del patrimonio culturale e naturale, in grado di mobilitare significativi flussi di visitatori e turisti anche nei periodi di bassa stagione;

qualificazione e innovazione, anche attraverso l’utilizzo delle ICT, dei servizi di informazione, promozione, gestione e fruizione dell’offerta culturale regionale con l’obiettivo di renderla visibile e accessibile nei principali circuiti nazionali ed internazionali;

sviluppo di una moderna e innovativa intrapresa nel settore della valorizzazione e della fruizione del patrimonio culturale regionale.

In buona sostanza si tratta di, per come previsto dalle nuove scelte della politica culturale europea “ promuovere il patrimonio ai fini dell’ampliamento del pubblico nonché del turismo culturale, favorendo lo sviluppo territoriale collegato a beni e servizi culturali …nonché per la disseminazione e la conservazione di beni e servizi che comportino l’espressione culturale artistica o creativa e le relative funzioni educative e di management“.

Azioni progettuali

L’idea progettuale ha necessità di un sito permanete, individuato nel Bastione di Malta, e la realizzazione di un Piano integrato di Comunicazione adeguatamente calibrato che “trasporti”, “diffonda” e “riverberi” il più lontano possibile il messaggio culturale.

In dettaglio alcune delle linee operative:

Sito Ufficiale: BASTIONE DI MALTA

Istituzione di un museo militare presso il Bastione di Malta ( temporaneamente in altro luogo idoneo ad ospitare le opere ) dove verranno esposte permanentemente divise , spade, elmi e copricapo, cimeli vari di notevole valore storico, artistico e culturale (donazione gratuita del Colonnello Moschella studioso di storia militare e autore del libro “Anatomia di una disfatta, la battaglia di Maida del 4 luglio 1806);

PIANO INTEGRATO DI COMUNICAZIONE

La strada della Battaglia di Maida:

cartellonistica (totem descrittivi permanenti) e brandizzazione personalizzata del Bastione di Malta;

Cartellonistica (6x3) e (totem descrittivi permanenti) scalo aeroportuale di Lamezia Terme;

cartellonistica (totem descrittivi permanenti) sul campo di battaglia (di nei pressi del sito dove avvenne la battaglia di Maida);

cartellonistica (totem descrittivi permanenti) a Maida nei pressi di palazzo Vitale dove pernottò il generale Sir John Stuart;

sito web tematico e attivazione di profili sui più importanti social network

Istituzione della Conferenza Internazionale Annuale sul periodo storico - 1806 -1812: rassegna annuale dove è prevista la partecipazione di storici italiani, inglesi e francesi sulla la presenza di francesi e inglesi in Calabria.

La Proposta progettuale storico-culturale-museale “ La Battaglia di Maida 1806 -1812 sarà presentata a cura del Circolo ACLI don Saverio Gatti di Lamezia Terme a :

? Commissario Amministrazione Provinciale di Catanzaro;

? Sindaco Comune di Lamezia Terme ( CZ );

? Assessore alla Cultura Comune di Lamezia Terme;

? Sindaco Comune di Maida;

? Presidente Commissione Cultura – Comune di Lamezia Terme.