Lameziaeuropa: Workshop sull’accesso al credito. Rimuovere le criticità per far ripartire la crescita e gli investimenti. Presente il Vescovo di Lamezia Terme. Alla presenza di numerosi imprenditori e responsabili di imprese lametine ed insediate nell’area industriale di Lamezia Terme si è svolto presso la sede di Lameziaeuropa il Workshop sulle tematiche della difficoltà di accesso al credito per le PMI, finanza strategica, internazionalizzazione e nuovi mercati e gestione delle crisi aziendali promosso da Lameziaeuropa in collaborazione con la società veneta The Economist Coach.
Ai lavori moderati da Marcello Gaglioti presidente di Lameziaeuropa oltre ai relatori Mario Palermo amministratore delegato di The Economist Coach Vicenza, Alessandro Grendene Analista creditizio e Consulente d’Imprese e Stefania Varotto Dottore Commercialista e Revisore Legale dei Conti, sono inoltre intervenuti il Vescovo di Lamezia Terme mons. Luigi Cantafora e Daniele Rossi presidente Confindustria Catanzaro. Presenti inoltre ai lavori Dario Lamanna direttore Confindustria Catanzaro, Oreste Bazzichi già vicepresidente di Confindustria, Nelida Ancora presidente Ucid Lamezia, e per Lameziaeuropa il vicepresidente Daniela Tolomeo, il consigliere di amministrazione Giovanni Talarico, Massimiliano Tavella, Laura Chirumbolo ed il dirigente Tullio Rispoli.
Particolarmente apprezzato da tutti i presenti l’intervento del Vescovo di Lamezia Terme Mons. Luigi Cantafora che ha evidenziato l’importanza del ruolo degli imprenditori per lo sviluppo del territorio e la necessità di costruire una rete che veda insieme imprese, istituzioni locali, Lameziaeuropa, associazioni di categoria, finalizzata a superare le attuali gravi difficoltà legate alla persistente crisi economica ed a perseguire il bene comune attraverso i valori della dottrina sociale della Chiesa.
Le tematiche affrontate nel corso dei lavori dai responsabili di Economist Coach Palermo, Grendene e Varotto, in stretta interlocuzione con gli imprenditori presenti hanno riguardato in particolare i processi di internazionalizzazione e la ricerca di nuove opportunità commerciali dirette ed indirette, la finanza strategica, la gestione delle crisi aziendali con particolare riferimento alla ristrutturazione dei debiti, operazioni di rilancio e risanamento delle imprese, calcolo e miglioramento del rating creditizio, direzione finanziaria ed amministrativa in outsourcing, operazioni di merger & acquisition, anomalie bancarie e irregolarità fiscali.
Sono stati inoltre illustrati gli strumenti legislativi nazionali a disposizione delle imprese per realizzare nuovi investimenti e migliorare l’accesso al credito delle micro, piccole e medie imprese tra cui la nuova Legge Sabatini operativa dal prossimo 31 marzo ed il Bando Macchinari promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico ed attivo dal 27 febbraio 2014 utilizzabile dalle imprese per finanziamenti a tasso zero per la realizzazione di investimenti mirati a qualificare gli assetti tecnico-produttivi e rilanciare la competitività. A livello regionale è stata evidenziata l’importanza del Fondo Unico di Ingegneria Finanziaria per 76 milioni di euro annunciato nei giorni scorsi dall’assessore regionale alle Attività Produttive Demetrio Arena. Il Fondo è costituito dai 25 milioni del fondo Mezzanino, dai 20 del fondo di Garanzia, dai 3 del fondo Equity e dai 28,7 di prestiti alle imprese che saranno gestiti direttamente da Fincalabra e quindi svincolati dalle logiche tradizionali del sistema bancario.
L’auspicio espresso dal presidente di Lameziaeuropa Marcello Gaglioti e dal presidente di Confindustria Catanzaro Daniele Rossi è che si rimuovano al più presto le attuali criticità legate all’accesso al credito per le imprese e che anche sul nostro territorio, dopo il blocco totale di questi ultimi anni, la Regione Calabria, Fincalabra e gli istituti bancari favoriscano da parte del sistema imprenditoriale locale l’utilizzazione concreta di questi strumenti con l’obiettivo di contribuire a far ripartire la crescita e gli investimenti.
Tullio Rispoli