Conclusa nella serata di ieri, 3 febbraio, la 43esima Fieragricola, kermesse annuale del mezzo e del prodotto agricolo, svoltasi dal 29 gennaio e fino a ieri sera in Piazza Vercillo di Lamezia Terme, nell’area mercatale. Una fiera, quest’anno, contrassegnata dal maltempo, che non ha dato tregua, ma che essendo al coperto ha riscosso comunque un buon numero di visitatori specialmente nel week-end. “L’edizione di quest’anno di Fieragricola, definita dal vicepresidente Mauro Davoli , è stata la scommessa più grande che in tutti questi anni da presidente ho dovuto affrontare”. Così si è espresso il presidente dell’Ente Fiera Lamezia Vincenzo Sirianni nel corso della cerimonia inaugurale di Fieragricola 2014, che si è tenuta nel . Sirianni ha evidenziato il fatto che “nonostante la crisi, Fieragricola si è fatta”, rimarcando di aver fatto “tutto quello che ho potuto, ed è positivo che gli stand siano stati tutti venduti. E proprio per facilitare una maggiore partecipazione dei visitatori, anche quest’anno Fieragricola è stata tutti i giorni ad ingresso libero. Inoltre, voglio fugare i dubbi, che qualcuno voglia trasferire Fieragricola altrove”.

Il vicepresidente Mauro Davoli, intervenuto alla conferenza stampa di presentazione dell’evento fieristico, ha ribadito con veemenza che “Fieragricola quest’anno l’abbiamo voluta fare ostinatamente, malgrado le difficoltà che stiamo attraversando per via della crisi economica, imprenditori in crisi, Lamezia che sta vivendo la situazione relativa al dissesto. Per l’edizione 2014 è stato fatto un investimento: abbiamo cambiato l’interno, con stand nuovi e nuovi espositori”.

E ritornando alla cerimonia inaugurale, a porgere i saluti del vescovo Luigi Cantafora, assente perché impegnato a Roma con i preti giovani, è stato il vicario della diocesi don Adamo Castagnaro, che si è definito “un prete agricolo”, sottolineando che “con 43 anni di fiera, bisogna essere maturi, quindi bisogna mettersi attorno a un tavolo e dialogare. Mi auguro che per questa fiera ci sia un riscontro economico per chi ha fatto sacrifici per essere a Lamezia”.

Il presidente della CIA Franco Lucia ha detto che “la fieragricola di Lamezia non ha gettato la spugna”, sottolineando che “l’agricoltura rimane ancora l’unica fonte di ricchezza della nostra regione, e che nei prossimi anni può creare 30mila posti di lavoro”.

Il consigliere regionale Antonio Scalzo ha elogiato il lavoro dei volontari in fiera, ribadendo di non “poter immaginare una Lamezia senza fieragricola”.

Il consigliere regionale Mario Magno, dopo aver ricordato i presidenti che si sono succeduti a Fieragricola, con un pensiero a Pino Cosentino, scomparso un mese fa, ha detto di aver “presentato una proposta di legge per il riordino del sistema fieristico regionale. Prevediamo di fare un’unica fiera regionale, e di collocarla, per la sua posizione geografica, nel territorio lametino”.

A chiusura della cerimonia inaugurale è intervenuto l’assessore del Comune di Lamezia Rosario Piccioni, che ha porto i saluti del sindaco Gianni Speranza, “assente perché impegnato a Roma alla manifestazione dell’Anci, nella quale si chiede al Governo di chiarire la situazione dei Comuni sulla presentazione di un programma di riequilibrio e di risanamento”. Piccioni ha poi concluso: <
E sempre il padiglione è stato la location della cerimonia di chiusura, con la premiazione del Concorso <> e la consegna delle Targhe d’oro e .

Il Concorso , organizzato dall’Ente Fiera Lamezia, in collaborazione con il Centro di Ricerca per l’Olivicoltura e l’Industria Olearia (C.R.A.), si è confermato “vetrina ideale per la presentazione della tipicità e qualità degli oli extravergini, provenienti dall’Italia Meridionale” (si tratta del pentagonale Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia).

Dopo una presentazione dei campioni, gli oli vengono valutati da una giuria di assaggiatori professionisti, i quali attribuiscono i seguenti premi: premio per la categoria “fruttato intenso”; premio per la categoria “fruttato medio”; premio per la categoria “fruttato leggero”. La commissione esaminatrice è stata composta da professionisti provenienti dalle Regioni partecipanti e ha avuto come Capo Panel il direttore del C.R.A. Enzo Perri.

Obiettivo principale dell’evento, sin dalla prima edizione, “è il favorire una più ampia conoscenza del prodotto oleario e delle sue caratteristiche, che sta conquistando nuovi appassionati e produttori”.

La giuria del 15° Concorso -costituita dai seguenti assaggiatori: Enzo Perri (presidente di giuria), Massimiliano Pellegrino (segretario e assaggiatore), Biagio Rizzuti, Francesco Zaffina, Giuseppe Lopriore, Corrado Tropea, Attilio Parise, Ivana Ruberto e Michele Distefano-, riunitasi il 2 febbraio alle ore 9.00 nel , dopo aver effettuato l’analisi sensoriale degli oli di oliva extra vergine, pervenuti presso l’Ente Fiera entro il termine di scadenza del bando, ha attribuito all’unanimità i seguenti premi: per la categoria “Fruttato intenso”, il primo premio è andato al campione “Viragi Poliremo”, olio extravergine, Dop Monti Iblei (Ragusa); per il “Fruttato medio”, il premio è andato al campione “L’ottobratico dell’Olearia S. Giorgio, San Giorgio Morgeto (RC); la categoria “Fruttato leggero” se l’è aggiudicata, invece, il campione Primo dell’Azienda Frantoi Cutrera, olio extravergine, Dop Monti Iblei (RG).

La cerimonia di premiazione ha avuto inizio nel ricordo di Pino Cosentino, il consigliere comunale scomparso poco più di un mese fa, già presidente dell’Ente Fiera Lamezia nel biennio 2000-2001. Alla moglie Rosella è stato consegnato un riconoscimento dell’Ente Fiera Lamezia.

La targa “Brunetti” è stata conferita all’azienda di macchine olearie di Gioia Tauro, Giacomo Gullace. A consegnarla il sindaco di Lamezia Gianni Speranza e la famiglia Brunetti.

La Targa d’oro , 30^ edizione, è stata conferita, dopo la lettura della motivazione da parte dell’agronomo Saverio Tropea, presidente della Commissione esaminatrice, all’Azienda Vivai Serratore di Lamezia Terme.

A premiare i vincitori sono stati, alla presenza del presidente dell’EFL Sirianni, il sindaco di Lamezia Gianni Speranza, i consiglieri regionali Mario Magno e Tonino Scalzo, i consiglieri comunali Rosa Andricciola e Aquila Villella.

In chiusura di manifestazione è intervenuto il sindaco di Lamezia, che rimarcando il fatto che “quest’anno è stata più difficile, e non solo per il maltempo”, ha aggiunto che “quest’anno il Comune non ha potuto dare il contributo elargito negli anni scorsi, per cui la fiera ha goduto di volontariato. Mi pare –ancora il Primo cittadino- che la partecipazione dei cittadini ci sia stata”, concludendo con un augurio per “le prossime edizioni di Fieragricola”.

Infine, il presidente Vincenzo Sirianni ha chiuso ringraziando tutti i presenti e lo staff della fiera: Federica Longo, Silvia Milano, Giovanna Viola, Pasquale Giudice, Andrea Sinopoli