Dopo la fase congressuale, che ha visto il rinnovo dei vertici territoriali dell’associazione, Acli Terra Calabria ha avviato una serie di incontri per definire il piano operativo per l’attuazione del programma. Il territorio, le produzioni tipiche, l’organizzazione dell’offerta e l’implementazione di una rete di servizi di supporto per lavoratori e imprese agricole, questi i principali temi discussi dai vertici Acli Terra nel corso di un incontro che si è tenuto venerdì scorso 24 gennaio a Lamezia Terme.
All’apertura dei lavori il Presidente Acli Calabria Saverio Sergi si è soffermato sullo sviluppo del movimento aclista in Calabria grazie soprattutto alle sinergie messe in atto tra Acli e Acli Terra a livello provinciale, regionale e nazionale.
Michele Zannini, presidente nazionale Acli terra, nel suo intervento ha sottolineato la necessità di avviare una nuova fase che vede necessariamente una riorganizzazione di Acli Terra volta a valorizzare le risorse umane e professionali già disponibili e implementare nuovi servizi efficienti, efficaci e necessari per la crescita dell’associazione.
Successivamente ha preso la parola Tommaso Pupa, componente della presidenza nazionale e regionale Acli Terra, ribadendo l’importanza e il ruolo di Acli Terra nel sistema Acli e la necessità di implementare su tutto il territorio nazionale nuovi servizi per le imprese agricole.
Giuseppe Campisi, componente della Presidenza Acli Terra Calabria, ha ribadito l’importanza di mettere a sistema alcune iniziative già promosse dall’associazione e volte a far emergere le vocazioni produttive regionali e l’avvio un nuovo modello di marketing per i prodotti tipici calabresi.
A conclusione dei lavori, ai quali hanno preso parte anche Michele Consiglio, commissario Acli Catanzaro, e Giovanni Moscato, componente presidenza Acli Terra Calabria, il neo presidente Acli Terra Calabria Roberto Caterisano ha sottolineato che per garantire servizi sempre più al passo con i tempi sia necessario un coordinamento tra Acli regionale e Nazionale ed avviare al più presto processi organizzativi all’insegna dell’efficienza ed efficacia. Tra i principali obiettivi delle Acli Calabria vi è la valorizzazione delle produzioni tipiche, l’aumento dei redditi agricoli e l’ammodernamento del mercato dei prodotti agricoli. Per vincere tali sfide le aziende agricole devono disporre di un flusso continuo di servizi reali sia pubblici che privati e reti infrastrutturali al passo con i tempi. Pertanto, un ruolo determinante in tale contesto sarà svolto dal nuovo PSR e le Acli Terra si augurano di fornire, nelle sedi opportune, i contributi necessari per l’elaborazione di uno strumento di programmazione vincente per il sistema agricolo calabrese