Ha avuo inizio mrtedì sera presso la Parrocchia San Raffaele, la presentazione della Lettera Pastorale del Vescovo Monsignor Cantafora, Cristo si tocca con la fede, Cristo viene visto con la fede. Alla presentazione sono intervenuti il Vescovo Diocesano e alcuni sacerdoti che hanno approfondito le linee programmatiche presenti nella lettera pastorale.
Pubblicata a termine dell’Anno della Fede, nella Lettera il Presule riprende il tema della Fede che aveva già presentato ai fedeli nella lettera scritta per l’inizio dell’Anno della Fede, Abbiamo trovato la luce vera, Abbiamo ricevuto la fede vera. Dopo la meditazione dell’icona biblica della guarigione della donna affetta di emorragia, in cui Mons. Cantafora, attingendo al patrimonio dei Padri della Chiesa, parla della fede come contatto vivo con Dio, il Vescovo si chiede, “Come possiamo toccare Dio? Solo andando in cerca delle piaghe di Cristo, delle ferite degli uomini e delle donne, possiamo toccare Dio”. Ma il vero messaggio della lettera Pastorale è la pace e la rinconciliazione. Il Vescovo denuncia una conflittualità diffusa a più livelli a partire dalle famiglie, fino alla preoccupante piaga “del persistere della corruzione della deliqunenza che minaccia il corso normale della vita quotidiana”. Preoccupano al Vescovo anche le rivalità e le faide che contrappongono intere famiglie e spaccano la società. Le indicazioni pastorali rivolte alla Chiesa di Lamezia Terme, riguardano concretamente un maggiore coraggio nel prendersi cura dei poveri e dei sofferenti, ma soprattutto quello di essere uno strumento di riconciliazione e di pace, aiutando la società a percorrere la via del perdono.