Proseguono anche in questo mese di agosto le feste di quartiere nella città della Piana. Al centro dell’attenzione per questo tipo di iniziative, che attirano una nutrita partecipazione di pubblico, è stato, di recente, il “quartiere Maria SS delle Grazie” di Lamezia ovest, che rimane nei pressi dell’omonima chiesa parrocchiale. Qui, ad organizzare la festa dell’emigrante c’ha pensato un ristretto comitato di persone, presieduto da Pietro Mendicino. “Per me che sono stato un vecchio emigrante –ha dichiarato Mendicino- è stata una bella soddisfazione organizzare questa festa, per la quale intendo subito ringraziare il parroco della chiesa Maria SS delle Grazie, don Pino Pezzo, per aver messo a nostra disposizione i locali dell’oratorio parrocchiale, e a lui va il nostro riconoscimento con la consegna di una targa ricordo; poi un ringraziamento particolare alla Cooperativa di Tonino Calabrese e ai tanti collaboratori che si sono prodigati per la buona riuscita della manifestazione, nella speranza di poterci sempre migliorare negli anni a venire”.
Una iniziativa senza dubbio positiva, all’insegna della spensieratezza in una calda serata di agosto, che ha visto la partecipazione di molti paesani, costretti ad emigrare per motivi di lavoro e che annualmente ritornano volentieri nella loro terra, cercando proprio questi momenti di aggregazione per trascorrere serate piacevoli.
La festa dell’emigrante ha avuto inizio con la degustazione di un buon piatto di penne all’arrabbiata, preparato dagli chef Pino Aloi e Domenico Vescio; una prelibatezza il cui bis per molti dei presenti non si è fatto attendere. E poi, ovviamente, tanti bei brani, proposti dai “Local Music” (artisti locali) nel corso della lunga serata, presentata da Costantino Vaccaro, che tra un pezzo e l’altro ha inserito le sue immancabili barzellette. Sul palco si sono alternati, in due giri di brani ciascuno, i seguenti artisti: Francesco Rocca, Marcello Vescio, Giulio Caputo, Vittorio Cefalà, Pasquale Giudice (addetto anche al mixer audio), Pietro Mendicino (nome d’arte “Peter Mendez”), Pino Piccolo, Antonio Vaccaro, Mimmo Votta (nel secondo giro con Giusy Votta), Mirko Malvagio, Pasquale De Sensi e Domenico Inizillo. Ospite a fine serata Nicola Berlingieri, che ha cantato “un brano a sorpresa”, come lui stesso l’ha chiamato.
Poi tutti sul palco per un ultimo brano insieme, mentre l’organizzatore Pietro Mendicino consegnava a ciascuno l’attestato di partecipazione alla festa dell’emigrante, edizione 2013.