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Spiritualità

La comunità di Maida saluta le suore

Paolo Emanuele · 11 anni fa

Domenica 07 luglio 2013, nella Chiesa di Santa Maria Cattolica in Maida, la comunità ha salutato le Suore della Sacra Famiglia: Suor Luigina, Suor Carmela, Suor Gemma, che dopo 30 anni di servizio lasciano il paese per tornare alla “Casa Madre” in Veneto. La Santa Messa, presieduta da Sua Ecc.Mons. Luigi Antonio Cantafora, è stata momento di preghiera e di ringraziamento a Dio Padre che ha “mandato” le tre suore come operatrici di pace e testimoni del Vangelo. Il nostro Vescovo ha ricordato nella sua omelia che “le suore sono state una piccola Gerusalemme”, riprendendo il Vangelo di Luca “la messe è molta, ma gli operai sono pochi!

Sembra una sconfitta –dice Mons. Cantafora- ma non lo è; è un invito a fare di più e non arrendersi davanti una società che vuole la Chiesa cancellata”. Le Suore che sono dell’ordine della Sacra Famiglia fondata da Leopoldina Nouadet, hanno da sempre sostenuto famiglie in difficoltà con amore e dedizione. La famiglia, che come ha ribadito Mons.Cantafora “è il centro della vita cristiana, bisogna catechizzare il dono della vita, insegnare ai figli la gioia di donarsi gratuitamente non la via del successo e del denaro, fugaci apparenze! Alla fine della celebrazione Eucaristica è intervenuta la Madre Vicaria Suor Narcisa che ha ricordato la loro missione sul solco dei 72 discepoli di Gesù: sono state scelte e inviate su questa nostra terra e ora consegnano a Dio Padre il loro operato. “ La missione è partire e tornare con gioia dopo aver operato”. Alla presenza dell’amministrazione comunale di Maida, del Sindaco Natale Amantalea, la comunità , insieme ai sacerdoti che hanno concelebrato : don Giancarlo Leone, don Claudio Piccolo Longo, Padre Angelo Zito e il diacono Domenico Coffani, si sono stretti intorno alle tre religiose per dire “Grazie”. La domenica di festa è poi proseguita in serata al Convento di “Gesù e Maria” dove si è tenuto uno spettacolo con momenti di testimonianza, video canti per salutare le Suore: tante le persone presenti per ricordare insieme i momenti belli trascorsi nel piccolo paesino a cui ora mancherà un pezzo di storia.