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Vita diocesana

Decollatura: presentato il Progetto Pastorale Diocesano

Rosario Dara · 12 anni fa

In un gremitissimo salone della parrocchia decollaturese di San Bernardo, che con difficoltà riusciva a contenere tutti i partecipanti, è stato presentato il nuovo Progetto Pastorale della Diocesi di Lamezia Terme. All'incontro, presieduto da Sua Eccellenza Monsignor Luigi Antonio Cantafora e iniziato con un vissuto e intenso momento di preghiera, hanno partecipato i parroci e i consigli pastorali della vicaria di Soveria Mannelli.

Il Progetto "Indossiamo e custodiamo l'abito nuziale della carità" si ispira al testo evangelico proclamato in occasione di una tappa fondamentale del cammino diocesano, la Santa Messa presieduta da Sua Santità Benedetto XVI a Lamezia Terme, ed è articolato in due parti. Nella prima, vengono riprese alcune chiavi di lettura della nostra realtà ecclesiastica e sociale mentre la seconda contiene le linee progettuali diocesane. Nel corso dei lavori, introdotti dal vicario don Gigi Iuliano, Sua Eccellenza ha ricordato che il Santo Padre, nell'omelia del 9 ottobre, ci ha esortati a non ripiegarci su noi stessi e a evitare gli individualismi; un'esortazione a guarire dalla mediocrità e a evitare i gruppi ristretti che, agendo come barriere, proteggono ma nello stesso tempo limitano la nostra azione. Pertanto, dobbiamo dire no ai nocchieri solitari e passare da una fede pietistica a una fede poggiata sul Vangelo che veda presbiteri, laici e consigli parrocchiali vivere insieme l'esperienza di una fede celebrata con la vita. Monsignor Cantafora ha anche evidenziato che l'evangelizzazione ha bisogno dell'apporto di laici maturi e corresponsabili affinchè la Chiesa, che é chiamata a visibilizzare l'amore di Dio, arrivi meglio nel sociale e nel mondo del lavoro. Tre criteri principali hanno guidato il cammino di redazione della piattaforma progettuale: il bisogno di una pastorale di comunione; la centralità dell'impegno educativo e la necessità di una pastorale estroversa. In tal modo, la parrocchia, corpo glorioso di Cristo, può uscire da se stessa ed essere missionaria, testimone di un Vangelo vissuto. Don Giacomo Panizza ha presentato le modalità di redazione, collaborative e aperte anche al laicato, della piattaforma; frutto del lavoro di tutta la comunità diocesana, non calata dall'alto e vista come una guida per il cammino che le parrocchie della Diocesi percorreranno comunitariamente. Poiché il messaggio cristiano si radica quando viene vissuto in modo autentico da una comunità, la Diocesi, in un rinnovato slancio di evangelizzazione, ha realizzato un progetto vivo ed efficace di lavoro, promessa di bene per il futuro e testimonianza di Dio che agisce e parla nella storia.