Oltre un migliaio di capi di abbigliamento contraffatti e sequestrati dalla Guardia di Finanza sono stati donati alla Caritas diocesana lametina. La consegna è avvenuta nella sede della diocesi di Lamezia Terme alla presenza del vescovo, monsignor Giuseppe Schillaci, e del direttore della Caritas diocesana, don Fabio Stanizzo.
Le Fiamme Gialle hanno donato, in particolare, 1.300 capi di abbigliamento tra magliette e pantaloni sequestrati dal Gruppo di Lamezia Terme nel corso di un'operazione volta al contrasto dell'abusivismo e del commercio illegale di merce contraffatta.
Per i capi d'abbigliamento, sottratti al mercato illegale, il Tribunale di Lamezia Terme ha accolto e condiviso l'idea delle Fiamme Gialle di devolvere il vestiario in beneficienza, per l'utilizzo solidale che sarà curato dalla Caritas attraverso la distribuzione a persone indigenti e bisognose in questo periodo di grave crisi economica dovuta all'emergenza pandemica.
L'iniziativa è il segno del costante impegno del Corpo a favore della collettività, anche attraverso iniziative benefiche verso i più bisognosi.
Attualità
La Guardia di finanza dona alla Caritas 1.300 capi di abbigliamento sequestrati
A.V. · 4 anni fa