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Cultura e Società

Mostra manufatti inaugurata all’Istituto comprensivo “Borrello Fiorentino”

Paolo Emanuele · 12 anni fa

“Abbiamo organizzato questa produzione di manufatti, realizzati dai bambini con l’aiuto delle insegnanti, all’insegna di un Natale di solidarietà a favore dell’Unicef. E siamo molto contenti perché i ragazzini hanno lavorato in maniera piacevole. Non possiamo augurarci altro che di migliorare ulteriormente nei prossimi anni e continuare ad organizzare cose di questo tipo”. Così il dirigente scolastico dell’Istituto Borrello-Fiorentino, dott. Ernesto Antonini, all’inaugurazione di una mostra di manufatti realizzati, nell’ambito del progetto laboratorio di arricchimento formativo “Natale con fantasia”, dagli alunni delle seconde A e B del plesso “Prunia”. La mostra è visitabile fino a sabato 22 dicembre, tutte i giorni, dalle 8:10 alle 13:15 nell’atrio delle sede centrale dell’Istituto, in via Matarazzo.

E’soltanto uno dei tanti appuntamenti in queste giornate di atmosfera natalizia, dove saranno coinvolti tutti gli alunni dell’Istituto. “Nei prossimi giorni –ha dichiarato ancora i dirigente a CO- sono in programma delle iniziative organizzate in tutti i nostri plessi, dove parteciperanno tutti gli alunni della Scuola; e quando diciamo tutti, intendiamo anche i detenuti, nostri alunni, della Casa Circondariale (nda, ciò grazie al Centro Territoriale Permanente –ima Scuola pubblica con sede presso l’istituto Borrello Fiorentino- c’è anche l’insegnamento in carcere, come anche ulteriori iniziative compatibili con la realtà penitenziaria), che hanno elaborato per Natale un libro con fiabe e disegni fatti da loro, che è veramente splendido. E poi ci sarà il concerto del coro, alle 10 di giovedì 20 dicembre, sulle gradinate della chiesa Matrice; se dovesse piovere, si svolgerà all’interno dello stesso sacro tempio”.

Ma veniamo al progetto “Natale con fantasia”, che è stato illustrato dalle insegnanti coinvolte, Antonella Gigliotti e Rosanna Careri: “ nasce dalla duplice esigenza di promuovere la libertà creativa ed espressiva dei bambini in preparazione delle festività natalizie –hanno spiegate le due maestre- e, nel contempo, sensibilizzarli al rispetto delle persone e dell’ambiente, alla solidarietà e alla condivisione. La scelta emerge dalla consapevolezza che il linguaggio creativo e pratico espressivo, attuato con l’atteggiamento educativo più corretto, riesce a sviluppare competenze, a colmare le distanze culturali, a socializzare gli alunni, a formare il gruppo, ad integrare le diversità e, non ultimo, a creare la condizioni migliori per una crescita della persona solidale, interagente e consapevole”.

Tale progetto ha visto, dunque, la realizzazione di piccoli manufatti –come portapenne, piatti decorati, palline per l’albero di Natale, piantine decorative-, utilizzando in prevalenza materiale riciclato. Tali manufatti, “fino al 22 dicembre –hanno concluso le insegnanti Gigliotti e Careri-, verranno proposti in un mercatino di Natale, le cui offerte saranno destinate a progetti di solidarietà; nello specifico, devolute all’Unicef per l’acquisto di compresse disinfettanti per l’acqua”.