·

Parrocchie news

Al via i festeggiamenti in onore di san Francesco di Paola

Paolo Emanuele · 9 anni fa

“L’annuale celebrazione della festa in onore di San Francesco di Paola, si inserisce in questo anno nella ricorrenza di due eventi particolari: il giubileo straordinario della Misericordia e i 600 anni della nascita del nostro santo patrono”. Così i padri Minimi delle parrocchie san Francesco e san Pancrazio di Lamezia Terme, introducono il programma della festa patronale in onore di san Francesco di Paola, nella ricorrenza del sesto centenario della Sua nascita. Nell’avviso sacro che riporta il programma dettagliato della festa, i Padri Minimi del convento di via della Pace (Antonio Casciaro, Vincenzo Arzente, Antonio Bonacci e Ivano Scalise) evidenziano, altresì, quanto i Vescovi calabresi ricordano nella lettera pastorale scritta in occasione di questo evento: “San Francesco è esempio e proposta di misericordia, perché la sua vita e il suo messaggio penitenziale trovano la loro sintesi in questo annuncio: Dio ci vuole bene e non ci abbandona”. Infine, i religiosi esortano i fedeli a vivere “questi giorni di grazia all’insegna della riscoperta che Dio è Padre di misericordia e al contempo accogliamo nella nostra vita l’invito che spesso san Francesco rivolgeva alle persone: Correggetevi e pentitevi dei vostri peccati passati, perché Dio vi aspetta a braccia aperte”. I solenni festeggiamenti patronali in onore di san Francesco di Paola inizieranno con il trasferimento, la sera di lunedì 23 maggio, della statua del santo alla Matrice, che avverrà dopo la messa delle 19 nella Chiesa di san Francesco, presieduta dall’Arcivescovo emerito della Diocesi di Cosenza-Bisignano, Salvatore Nunnari. Ma è già da domenica 22 maggio, che si entrerà nel clima della festa, in quanto alle 18.30 ci sarà il solenne rito di “Apertura straordinaria della Porta Santa” della Chiesa Matrice e, a seguire, la Concelebrazione eucaristica. Martedì 24 maggio al via la novena con una speciale Giornata vocazionale, nella ricorrenza del 50/mo di ordinazione sacerdotale di padre Francesco Di Turi (che per diversi anni è stato nella Comunità minima di Sambiase), che presiederà la Concelebrazione eucaristica delle 19, durante la quale suor Gabriella Assolari, delle Suore del Bambin Gesù, ringrazierà il Signore per il 50/mo anniversario della sua professione religiosa. Tra gli altri appuntamenti del novenario: il 25 maggio la Giornata della solidarietà, con la partecipazione degli statuari di San Francesco di Sambiase e Sant’Eufemia e quelli di Sant’Antonio di Nicastro, durante la Messa presieduta da don Pino Angotti e animata dai volontari della Caritas parrocchiale; il 26 la Messa presieduta dal correttore provinciale, padre Gregorio Colatorti; dal 27 al 29 maggio, una tre giorni (rispettivamente su Giovani, Terz’Ordine dei Minimi e Comunità parrocchiale) con il biblista padre Ernesto Dalla Corte; il 30, nella Giornata della famiglia con don Nandino Capovilla, ci sarà il rinnovo delle promesse matrimoniali e la benedizione delle coppie che ricordano il primo, il 25/mo e il 50/mo anniversario di matrimonio. Mercoledì uno giugno, dopo la concelebrazione eucaristica di chiusura novenario, officiata da Luigi Bettazzi, vescovo emerito di Ivrea (che presiederà anche l’Eucaristia nella serata di chiusura del mese mariano e alle 21 ci sarà una sua testimonianza sul Concilio Vaticano II), in piazza 5 Dicembre ci sarà il concerto degli “Zero Assoluto”. Infine, giovedì due giugno, solennità di san Francesco, dopo le sante messe delle 7.30 e delle 8.30, alle 9.30 ci sarà il raduno delle autorità religiose, civili e militari nella chiesa di san Francesco e l’avvio del corteo verso la Matrice, dove alle 10:30 inizierà la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo della Diocesi lametina, Luigi Antonio Cantafora, nel corso della quale ci sarà l’accensione del cero votivo, la preghiera e la consegna della chiave d’oro al Santo da parte del sindaco di Lamezia, Paolo Mascaro. Dalle 18, la processione per le vie cittadine, con arrivo alle 21 circa in piazza 5 Dicembre, dal cui palco il vescovo Luigi Cantafora rivolgerà il messaggio alla città. Al termine, lo spettacolo pirotecnica, cui seguirà, dopo il rientro della processione, un’esibizione musicale, che chiuderà i festeggiamenti 2016 in onore al Santo taumaturgo.