Spunti di riflessioni a tutto campo sul libro di Benedetto XVI "Luce del Mondo" La visita di Sua Santità Papa Benedetto XVI a Lamezia Terme, in calendario per il prossimo 9 ottobre, calamiterà sulla Calabria e su Lamezia, in modo particolare, l’attenzione e gli sguardi di tutto il mondo, che si collegherà attraverso i consueti circuiti internazionali televisivi e radiofonici con il luogo, previsto in uno spazio opportuno della Città, per la celebrazione eucaristica e per la recita dell’Angelus, con l’atteso messaggio papale.
E’del tutto evidente, quindi, che le iniziative sparse su tutto il territorio diocesano comincino a spuntare come funghi e con le dovute riflessioni calate in ogni più svariato settore.Nell’ambito culturale ha iniziato a crearsi spazi adeguati ed opportuni l’Associazione “Sinergie culturali”, di cui è Presidente monsignor Natale Colafati, ex Vicario generale e Direttore del Seminario Teologico Pio X di Catanzaro; lo ha fatto da dove è del tutto logico partire, ovvero dal libro scritto dallo stesso Sommo Pontefice, dal titolo “Luce del Mondo”, con il significativo sottotitolo: “Il Papa, la Chiesa e i segni dei tempi”.Le riflessioni incanalate sui ritorni di tale testo, da quello teologico a quello culturale, da quello pastorale a quello sociale, sono state a più voci, magistralmente rappresentate dai docenti Carmela Dromì e Tommaso Cozzitorto, ai quali s’è aggiunta la voce autorevole del Vescovo emerito, monsignor Vincenzo Rimedio, tutti preceduti dalle introduzioni dello stesso monsignor Colafati e da don Antonio Fiozzo, che ha coordinato gli incontri.La professoressa Dromì ha più volte rimarcato gli “attacchi”, molti dei quali abbastanza veementi, portati da parte del laicato intransigente, rivolti alla Chiesa soprattutto in relazione ai noti scandali, sui quali c’è stata la convergenza nelle riflessioni del Papa ma con la dovuta ricerca di sforzi e di iniziative per superare il difficile momento.“Attacchi” ripresi anche nel corso dell’intervento del professor Cozzitorto, che ha oltretutto aperto una riflessione pacata e teologicamente convincente sul noto e discusso intervento di Benedetto XVI con il suo discorso a Ratisbona, in Germania. Molto interessanti i collegamenti che il professor Cozzitorto ha riservato con una lettura ed analisi a 360 gradi sulle più svariate tematiche, non ultime quelle calate nell’ambito letterario e storico/filosofico.Un Papa che dialoga serenamente e costruttivamente con il suo interlocutore, il giornalista Peter Seewald, ex ateo portato gradualmente alla conversione proprio per l’influenza avuta con Papa Benedetto XVI.Monsignor Rimedio ha confermato le riflessioni dei due br9illanti relatori ed a evidenziato la figura e l’influenza del Papa molto aperto e disponibile al dialogo su vari eventi mondiali che oggi stanno tanto preoccupando e dai quali la Chiesa innerva le sue linee pastorali, teologiche e filosofiche per restare la guida maestra sulle scene del mondo, di ieri, di oggi e del futuro.