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Vita diocesana

Don Sasà Saffioti padre e diacono esemplare

redazione · 13 anni fa

Per i cristiani di fede cattolica il periodo liturgico dell’Avvento vive essenzialmente sul respiro della “vigilanza” che a ciascuno di loro viene richiesta. Vigilate perché non sapete “se alla sera o a mezzanotte, al canto del gallo o al mattino” (Mc 13,37). E così in effetti è stato per don Sasà Saffioti, classe 1929, ordinato diacono permanente il 28 ottobre del 1988; quindi il più anziano come ordinazione diaconale.

Era dirigente in pensione delle Ferrovie dello Stato.

Morto nella notte tra sabato e domenica della prima di Avvento, don Sasà era particolarmente conosciuto, stimato ed amato tra i suoi parrocchiani, e non solo; ma anche fra tante persone di Sant’Eufemia Vetere, ove praticamente svolgeva molte mansioni spettanti ad un parroco.

Mite e buono d’animo, sempre disponibile ed attento, con il carattere riservato ma accogliente, come sa essere (o deve essere) un buon padre con un figlio.

I funerali si sono svolti nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, nel quartiere cittadino di Sant’Eufemia Lamezia, alla presenza di tutti i diaconi in servizio nella diocesi di Lamezia Terme ed al loro delegato vescovile, don Giuseppe Montano.

(G.M.C. )