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Vita diocesana

Migrante con i Migranti per essere loro vicino: un anno di cammino.

Paolo Emanuele · 10 anni fa

L’anno che sta per concludersi è iniziato con dei sogni trasformati in obiettivi e dei programmi d’azione divenuti attività.

L’ufficio “Migrantes” prima di dare inizio alla sua attività ha cercato di riflettere e confrontarsi sulla realtà migratoria della Diocesi e conoscere il territorio, gli immigrati e coloro che quotidianamente gli stanno accanto e li accompagnano. Questo tempo di riflessione ha dato origine alla costituzione di un’equipe chiamata Commissione “Migrantes” alla quale sono stati invitati a partecipare rappresentanti straniere delle diverse etnie cristiane presenti sul territorio e alcuni italiani che si sono resi disponibili a collaborare ad un processo di integrazione e d’incontro con gli immigrati e i cittadini di etnia rom. Il primo obiettivo di questo primo anno di attività è stato l’ascolto e la conoscenza delle personee delle situazioni che vivono gli immigrati, i rifugiati e i richiedenti asilo e i servizi che già interagiscono con loro. Si è sviluppata una forte collaborazione con la Caritas diocesana attraverso il Centro Interculturale “INSIEME” la quale ha permesso di attuare diverse iniziative: Primo concerto multietnico di canti natalizi (10 Gennaio 2014)

Celebrazione in Cattedrale della giornata Mondiale dei migranti e rifugiati con la presenza degli immigrati (19 Gennaio 2014)

Convegno Diocesano sulla migrazione (4 Marzo 2014)

Concerto multietnico di canti mariani (10 Maggio 2014)

Prima edizione della Festa dei Popoli a San Domenico (25 Maggio 2014)

diversi interventi di sensibilizzazione alla realtà migratoria a classi della scuola media superiore dell’Istituto Tecnico V. De Fazio.

In preparazione, la realizzazione dell’oratorio estivo per bimbi stranieri, rom, e italiani Luglio 2014.

In tutta la sua attività l’ufficio Diocesano “Migrantes” desidera soprattutto costruire dei luoghi di ascolto, accoglienza e incontro per superare differenze e paure e costruire così una città migliore. Portiamo nella nostra attività quotidiana di ascolto e accoglienza degli immigrati, un annuncio evangelico di misericordia e amore verso tutti gli uomini, e insieme vogliamo uscire come Chiesa incontro a tutti gli uomini che vivono situazioni di vulnerabilità quali le famiglie immigrate e rom, per essere loro vicino. Ci guida l’approccio cristiano in cui vediamo in ogni straniero una persona da accogliere portatrice non di problemi, ma di ricchezza, storia e cultura… e poter, finalmente, costruire un proficuo dialogo fra loro! Sappiamo, infatti, che il dialogo ci permette di entrare in relazione con l’altro e grazie a questo, possiamo capire che “l’altro” non è un nemico, ma qualcuno che spesso chiede la nostra carità e molte volte chiede soltanto di essere trattato come persona capace di dare e ricevere. L’ufficio Diocesano “Migrantes” ringrazia la sensibilità e la presenza continua del Vescovo con gli immigrati. In particolare deve rendere testimonianza alla “speciale competenza e amore” che Valentina, Rosalba e Francesca hanno sempre messo a favore degli immigrati di tutte le etnie, nell’accoglienza quotidiana e nell’ascolto dei loro bisogni. Abbiamo davanti tanti progetti , desideri , aspirazioni . Siamo anche consapevoli delle criticità e del lungo cammino che abbiamo ancora da fare come Chiesa locale per mostrare agli immigrati il volto misericordioso di Dio Padre. Ci fidiamo che un futuro migliore dove ci sia posto per tutti è possibile e crediamo fortemente alla cultura dell’incontro che può far nascere uomini nuovi: italiani e stranieri.