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Spiritualità

Madre Marina Mandrino. Testimonianza di mons. Giuseppe Mazzotta

Paolo Emanuele · 10 anni fa

Nel giorno in cui viene intitolata una via a Suor Marina Mandrino, che parte dal Passo di Acquavona,

davanti a Casa Nazareth, e toccando il territorio dei comuni di Platania e Decollatura raggiunge il Reventino, sento anch’io il dovere di dare una breve testimonianza nei riguardi di Suor Marina appartenente alla Congregazione “Figlie della Carità del Preziosissimo Sangue fondata da D. Tommaso Fusco. Lei ha incarnato la spiritualità propria del fondatore e ha trasmesso il Vangelo della carità con la vita e le opere concrete.

In modo particolare si è fatta madre di tante ragazze che non avevano madre, e ha allevato le orfanelle nell’Istituto fondato a Nicastro dando calore umano e preparazione culturale e spirituale per aiutarle ad inserirsi nella vita. L’Istituto Fusco a Lamezia, con la sua Scuola Primaria e Paritaria, è un fiore all’occhiello di Suor Marina che contribuisce ad elevare culturalmente e moralmente la nostra Diocesi e gran parte della Calabria. Suor Marina si prendeva cura inoltre dei sacerdoti e, anche per loro, ha costruito il Complesso di Villa S.Rosa (Casa Nazareth), luogo di sollievo umano, spirituale e culturale. Qui i sacerdoti trovano accoglienza da suore premurose, affabili, speciale menzione va alla Superiora Suor Corradina, che le inventa tutte per farti sentire a tuo agio. La stessa chiesa a forma di piramide, progettata da professionisti qualificati, si può definire un gioiello d’arte che appaga l’occhio ed eleva lo spirito. Pertanto Suor Marina non si può dimenticare perché “l’uomo che smarrisce la memoria delle proprie radici, di quanto lo lega inesorabilmente al proprio passato, è un uomo che ha deciso di recidere il ramo dell’albero su cui sta seduto”.(Konrad Lorenz). Suor Marina, amabile e tenace, attenta ai bisogni degli altri, è stata una benefattrice della Diocesi di Lamezia Terme, pertanto oggi le esprimiamo tutta la nostra gratitudine. La stessa via che le è stata intitolata, alla presenza dei Sindaci di Platania e di Decollatura, del Vicario don Adamo Castagnaro, di molti sacerdoti, di varie autorità civili e militari, di una numerosa folla, tra cui una classe di una Scuola Primaria, la dice lunga sull’importanza e sul significato della sua vita. Suor Marina, amata e stimata, rimane una Via che aiuta a camminare oggi, domani e sempre per portare a tutti fiducia e speranza nella Carità del Preziosissimo Sangue di Cristo.