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Cultura e Societ�

Sant�Onofrio: Libera Chiesa in libero Stato?

Antonio Cataudo · 11 anni fa

E�stata una grave decisione quella presa dalle autorit� di pubblica sicurezza di censurare le modalit� di svolgimento della processione dell'Affruntata di Sant'Onofrio.

Il comitato provinciale per l�ordine e la sicurezza pubblica di Vibo Valentia aveva infatti stabilito, di propria autorit�, senza nemmeno sentire il parere del Vescovo di Mileto, monsignor Luigi Renzo, che le statue fossero portate a braccia da operatori della �protezione civile�, provenienti tra l�altro da comuni diversi.

Secondo i responsabili provinciali della pubblica sicurezza due dei portatori sorteggiati, tra i dodici che avrebbero dovuto portare le tre statue di Ges�, di Maria e di San Giovanni, erano in qualche modo imparentati con famiglie di �ndrangheta.

Sorteggiati appunti. La vecchia procedura dell�incanto, quella con la quale il posto di portatore era messo all�asta e che aveva provocato tante polemiche e denunce sulla possibile interferenza della �ndrangheta locale, � stata gi� abolita da alcuni anni.

In paese la decisione di affidare alla protezione civile la processione non � stata accettata di buon grado e si � deciso pertanto di annullarla. A darne notizia � stato lo stesso Vescovo Renzo, che nella mattinata di Pasqua ha celebrato messa proprio a Sant'Onofrio.

Monsignor Renzo sulla vicenda aveva affermato sabato che �la popolazione si � ribellata all'imposizione che fosse la protezione civile a portare le statue. E proprio perch� il paese � in fermento si � deciso di non fare la processione ed io mi recher� a celebrare la messa di Pasqua�. �Dopo la riunione del comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica - aveva aggiunto - a me � stata comunicata la decisione. Ma in realt� su queste cose le decisioni spettano a noi ed invece sono stato completamente bypassato. Non tutte le persone sono mafiose e per questo motivo ho cercato di mediare cercando di trovare una soluzione. Ma rispetto ad una decisione irremovibile da parte delle autorit� civili la popolazione di Sant'Onofrio ha deciso di annullare la processione�.

�Da anni � aveva detto ancora il Vescovo - stiamo cercando di tenere fuori la criminalit� organizzata dai riti religiosi tanto che per la processione ora procediamo all'estrazione a sorte di coloro che portano le statue. Ecco perch� le decisioni dell'autorit� civile hanno innescato un meccanismo di forte malumore tra la gente. E proprio per paura che si possono verificare problemi ho deciso di celebrare messa domani a Sant'Onofrio�.

Il rischio sotteso alla decisione della commissione provinciale � che questa sia stata generata da una subcultura farisaica che pretende di dare alla Chiesa e al mondo cattolico ruoli che non gli sono propri. Una tentazione in voga da tempo nella stampa e nella pubblicistica di certa antimafia calabrese. La Chiesa si assume il compito di educare gli uomini e di introdurli e sostenerli in una vita cristiana. Educ�re, nel senso etimologico del termine, composto da (e) fuori e (duco) condurre, cio� tirare fuori ci� che c�� di buono in ogni uomo. La moralit�, come tensione al bene, � una conseguenza di questa educazione, non ne � il fine ultimo ma � un corollario al vero obiettivo che � la salvezza, una compagnia guidata al destino. La Chiesa non pu� invece ridursi, come preteso soprattutto dalla cultura dominante della seconda met� del novecento e fino ai nostri anni, ad essere una semplice �agenzia morale� che condanna (e premia) secondo le aspettative del potere.

Il Cristianesimo tende inoltre alla salvezza di tutti, � perci� diretto a tutti (katholik�s). Ges�, secondo quanto tramandato dai Vangeli, si poneva come pietra di scandalo anche perch� parlava con tutti, incontrava tutti, invitava tutti alla conversione, partendo dalle adultere (va e non peccare pi�), dai truffatori (Zaccheo scendi perch� oggi voglio venire a casa tua. �Signore se ho frodato qualcuno restituisco quattro volte tanto�), degli usurai (come Matteo), dei ladroni come quello crocefisso insieme a Lui (oggi stesso sarai con me in Paradiso).

La Chiesa si rivolge pertanto anche ai peccatori, come ha ricordato nella sua omelia mons. Renzo �Oggi sar� una bella giornata, malgrado tutto. La legge deve tutelare l'ordine pubblico del vivere civile, la Chiesa ha il vangelo e la sua legge � la misericordia ed il perdono, come ci ha insegnato Ges�. Buoni e cattivi, Dio ci aspetta tutti. Non basta essere cristiani, bisogna esserlo nei comportamenti e nella ferma volont� a seguire Ges�. Non tutti lo fanno malgrado il Cristo sia morto in croce e risorto anche per loro.�

La condanna dei peccati (anche quando questi sono reati) � netta. Ma l�invito alla conversione da parte della Chiesa non pu� essere interdetto verso nessuno. N�, tantomeno, si possono censurare manifestazioni popolari e di tradizione religiosa, quando � chiaro ed evidente che si � fatto di tutto per evitare che queste siano spazio di possibili ingerenze ed intimazioni mafiose.