è partito il giro pastorale tra le imprese insediate nell’area industriale di Lamezia Terme del Vescovo di Lamezia Terme Mons. Luigi Cantafora promosso in collaborazione con Lameziaeuropa e con il supporto dell’UCID di Lamezia Terme per conoscere direttamente la realtà imprenditoriale lametina, i progetti di crescita per il futuro e le difficoltà che quotidianamente le imprese affrontano per fronteggiare la perdurante crisi economica che sta determinando gravissime ripercussioni sul territorio a livello sociale ed occupazionale. A nome della Lameziaeuropa il presidente Marcello Gaglioti ed il dirigente Tullio Rispoli hanno ringraziato S.E. il Vescovo Mons. Luigi Cantafora per aver voluto accogliere prontamente e con grande entusiasmo, nel decennale della sua opera pastorale sul territorio lametino, la proposta di avviare un percorso spirituale fra le imprese insediate nell’area che rappresenta una tappa importante del lavoro che si sta portando avanti per costruire un cluster di imprese che vuole mettere insieme le esperienze, le risorse e le energie umane presenti per fare fronte comune ed affrontare insieme la difficile situazione economica che da diversi anni sta minando anche la sopravvivenza stessa delle nostre imprese.
La presenza del Vescovo tra gli imprenditori ed i dipendenti in un clima familiare ed informale, la sua voglia di ascoltare e conoscere la realtà quotidiana del fare impresa, è un segnale concreto di vicinanza e prossimità della Chiesa alla realtà imprenditoriale che certamente serve per dare fiducia e speranza e per rafforzare gli sforzi in atto da parte di molti imprenditori lametini per resistere e cercare di salvare la propria azienda, salvaguardare il lavoro per i propri dipendenti e creare nuove opportunità di crescita per il futuro. Nel corso degli incontri sono state evidenziate da parte degli imprenditori le principali criticità nel fare impresa oggi legate tra l’altro alla diminuzione dei consumi e della domanda, al blocco dell’edilizia e del suo indotto, ai difficili rapporti con il mondo bancario, alla mancanza di certezze in termini di pagamenti da parte di privati o della pubblica amministrazione, alla eccessiva burocrazia pubblica, alla scarsa qualità dei servizi e delle infrastrutture materiali ed immateriali presenti, alla lentezza dei tempi decisionali ed alla inefficacia delle scelte della politica per promuovere concretamente la crescita e far ripartire l’economia. Mons. Luigi Cantafora nel corso dei vari incontri ha evidenziato l’importanza del ruolo degli imprenditori per la crescita del territorio e la necessità di costruire, sulla base di una visione condivisa dello sviluppo, una rete che veda insieme imprese e lavoratori, politica ed istituzioni locali, Lameziaeuropa, associazioni di categoria e forze sociali, finalizzata a superare le attuali gravi difficoltà legate alla persistente crisi economica ed a perseguire il bene comune sulla base dei valori della responsabilità e solidarietà propri della dottrina sociale della Chiesa. Nel corso della prima tappa, a cui hanno partecipato anche il consigliere di Lameziaeuropa Giovanni Talarico, Don Roberto Tomaino Segretario del Vescovo e Assistente UCID e Nelida Ancora presidente Ucid Lamezia Terme, l’attenzione è stata focalizzata sulle tematiche ambientali anche in considerazione della drammatica attualità che riveste la gestione di questo settore per il territorio lametino e regionale mediante la visita alla piattaforma polifunzionale per la gestione dei servizi ambientali della Econet srl, all’impianto per il recupero di materiali metallici ed elettrici della Ecosistem srl, alla piattaforma depurativa consortile a servizio di Lamezia Terme e degli altri comuni della fascia costiera lametina gestito dalla Deca srl. A seguire il Vescovo ha visitato il centro per la lavorazione e commercializzazione dei contenitori in vetro per uso alimentare della società Francesco Arpaia srl ed il nuovo impianto per l’allestimento dei veicoli industriali Iveco della Mantella srl.