Cerimonia di premiazione nei giorni scorsi presso la sede centrale di via Matarazzo dell’istituto comprensivo “Borrello-Fiorentino” dei partecipanti e dei finalisti del concorso di disegno bandito dallo stesso istituto. Hanno partecipato al concorso nove classi: 4 quarte e 5 quinte; ogni classe è stata rappresentata con un vincitore. Questi i nomi dei nove finalisti, con relativa classe di appartenenza: Alexandra Tropea, della IVA Borrello; Sofia Strangis, IVB Borrello; Innocenza Lento, VA Borrello; Raffaele Mirabelli, VB Borrello; Francesco De Fazio, VC Borrello; Francesco Amendola, IVA Fiorentino; Cristian Muraca, IVB Fiorentino; Azzurra Maria Vescio, VA Fiorentino; Gabriel Costantin Atomei, VB Fiorentino.
Oltre al dirigente dell’istituto Albino Cuda erano presenti alla cerimonia i genitori e i docenti delle classi partecipanti e i docenti dell’istituto, in quanto uno spazio è stato dedicato ad alcuni ragazzi delle classi seconde e terze scuola Secondaria (quindi, ex alunni scuola infanzia e primaria), che hanno avuto il ruolo di guida, anche per i genitori, e di tutor per gli alunni di primaria durante lo svolgimento delle specifiche attività laboratoriali, in entrambe le giornate in cui si è svolto il concorso, sia per le quarte che per le quinte primaria. Gli studenti coinvolti hanno svolto il loro ruolo con entusiasmo, interesse, garbo, pertinenza e professionalità.
Dopo la premiazione 7 giorni fa dei partecipanti e finalisti ai giochi matematici d’autunno, è toccato a un’altra forma di linguaggio universale: il disegno, il modo più naturale di espressione dei bambini che coinvolge fattori intellettivi e affettivi. “Attraverso i disegni, i bambini –ha spiegato l’insegnante Maria Ruberto- ci consentono l’ingresso nel loro mondo affettivo e creativo e ci permettono di comprendere tutte le loro esigenze, anche quelle che non riescono o non vogliono esprimere verbalmente. Sin dalla sua presenza sulla terra l’uomo ha lasciato la sua impronta attraverso dei disegni. I bambini, prima ancora di imparare a camminare e a parlare, disegnano. E già nei bambini piccolissimi è presente il desiderio di voler lasciare un’impronta di se stessi, utilizzando un messaggio personalizzato fatto da linee confuse o da cerchi che riempiono interi fogli”. In una nota, a firma delle insegnanti Maria Ruberto e Fiorina Muraca, sottolienando che “ognuno di noi ha un proprio modo di percepire e di rappresentare la realtà e la fantasia”, è stato rimarcato che “osservare e capire i disegni dei bambini ci può aiutare ad ottenere molte informazioni su di loro, ci può aiutare a capire anche il loro carattere, esaminando la scelta di determinati colori e non di altri, l’uso di particolari linee e forme”. Proprio per la sua importanza, “nelle nostre attività di continuità –hanno aggiunto Ruberto e Muraca- non potevamo non dare all’espressione artistica la sua giusta valenza, per ampliare le offerte formative nel campo artistico-espressivo; offrire agli alunni un’ulteriore esperienza didattica da condividere con le altre classi dello stesso istituto di appartenenza; gratificare le eccellenze anche in questo settore”. Hanno partecipato a tale concorso: la classe IVA edificio Borrello, con l’insegnante Tommasina Pancrazio; la classe IVB Borrello, con l’insegnante Giovanbattista Greco; le classi IVA e IVB edificio Fiorentino, con l’insegnante Rosanna Careri (totale, 47 alunni). Per le classi quinte: VA Borrello, con l’insegnante Teresa Mete; VB Borrello, con l’insegnante Elisabetta Mercuri; VC Borrello, con l’insegnante Maria Rosaria Serra; VA e VB Fiorentino, con l’insegnante Anna Maria Zaffina (totale, 37 alunni). In tutto, sono stati premiati 84 partecipanti: tra questi, i 9 finalisti. La selezione è stata effettuata dal professore di artistica Bruno Catanzaro, che ha adottato 4 criteri di selezione: creatività tecnica, originalità, equilibrio e armonia nella composizione.