Creati sedici nuovi Cardinali da Papa Francesco Il 12 gennaio 2014, il Santo Padre Francesco, durante l’angelus ha annunciato che il 20 e il 21 febbraio successivi avrebbe tenuto un Concistoro con tutti i Cardinali della Chiesa per riflettere sul tema della famiglia e che, il giorno successivo, 22 febbraio avrebbe tenuto invece sempre un altro concistoro, però con un motivo differente, la creazione di ben 16 nuovi Cardinali. Che cos’è però un concistoro? Formalmente, ma anche in maniera abbastanza semplificata, partendo dall’etimologia latina consistorium si tratta di una formale riunione del collegio cardinalizio convocata e presieduta dal Romano Pontefice. Per approfondire, e capire i vari incontri programmati dal Santo Padre tra il 20 e il 22 febbraio è bene però rifarsi al Codice di Diritto Canonico, che non è solo un raccoglitore di norme ma anche uno dei più bei frutti del Concilio Vaticano II. Il canone 353 recita: “Nel Concistoro ordinario vengono convocati tutti i Cardinali, almeno quelli che si trovano nell'Urbe, per essere consultati su qualche questione grave, che tuttavia si verifica più comunemente, o per compiere determinati atti della massima solennità.” E ancora: “Nel Concistoro straordinario, che si celebra quando lo suggeriscono peculiari necessità della Chiesa o la trattazione di questioni particolarmente gravi, vengono convocati tutti i Cardinali. Solo il Concistoro ordinario in cui si celebrino particolari solennità può essere pubblico, in cui cioè, oltre ai Cardinali, vengono ammessi i Prelati, i legati delle società civili ed altri che vi sono invitati”. Tutti quanti i Cardinali formano il Collegio Cardinalizio. Piccola nota di storia terminata molto vicina: ad un anno dalle dimissioni di Sua Santità Benedetto XVI, è importante ricordare che fu proprio durante l’ultimo Concistoro da Lui stesso convocato a dare a sorpresa l’annuncio delle Dimissioni.