Martedì 11 febbraio alle ore 11.30 nell'auditorium del Liceo "Campanella" di Lamezia Terme è stato presentato un progetto di informazione contro la violenza sulle donne assieme al corso di autodifesa gratuito dal titolo "La Regione ti difende".All'iniziativa - che ha avuto il patrocinio del Consiglio regionale e che è stata promossa dall'A.S.D. Centro Sport Karate di Lamezia diretto dal Maestro Mario Amendola– ha partecipato Sua Eccellenza Monsignor Cantafora Vescovo di Lamezia Terme, oltre che al presidente Francesco Talarico. Il Vescovo nel suo intervento ha ribadito “Il Karate, poiché nasce da una precisa filosofia di vita, sa coniugare sia la disciplina sportiva che l’arte marziale, in particolare legata alla tutela della persona e, in particolare della donna”. Il Vescovo ha poi ricordato che la donna riesce ad assolvere a un importante compito nella storia, quello di umanizzare gli ambienti in cui si trova a vivere e a operare. Infatti il Beato Giovanni Paolo II amava parlare del grande genio femminile, per il quale ogni uomo e ogni società devono ringraziare il Signore.

All'incontro moderato da Guglielmo Mastroianni, sono intervenuti il dott. Antonio Borelli, dirigente del Commissariato di Polizia di Lamezia Terme, il Capitano Fabio Vincelli, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Lamezia e il dott. Santo Melidona, sostituto procuratore presso il Tribunale di Lamezia. Le conclusioni sono state affidate al presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico. "E' un progetto di alta valenza sociale contro l'odioso fenomeno della violenza sulle donne che ha ormai raggiunto picchi allarmanti - ha spiegato Talarico. Siamo davanti ad una piaga sociale, specchio di una società che ha smarrito i suoi valori di riferimento. Un fenomeno che bisogna contrastare con tutti gli strumenti in campo, investendo in prevenzione e cultura. Ma soprattutto facendo rete con le forze sane della società. La massima Istituzione rappresentativa della Calabria, fin dall'inizio della legislatura, ha fatto responsabilmente la sua parte con iniziative importanti di confronto e sensibilizzazione aperte alla cittadinanza e - ha concluso il presidente - lavorando a nuove normative regionali di sostegno, prevenzione e formazione di personale specializzato per arginare il dilagante fenomeno della violenza".