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Vita diocesana

I dieci anni di Episcopato di Monsignor Cantafora

Paolo Emanuele · 11 anni fa

Sembra ieri che lo abbiamo accolto sul Corso Numistranomentre con enorme gioia ed emozione salutava i cittadini lametini accorsi in massa per ricevere il loro Pastore. Quest’anno infatti saranno dieci gli anni del Ministero Episcopale di Mons. Luigi Cantafora nella Diocesi di Lamezia Terme e il direttore dell'Ufficio Comunicazioni Sociali Don Roberto Tomaino nella conferenza stampa in occasione della presentazione del programma dei festeggiamenti, ha sottolineato che sono stati anni segnati dal un unico filo conduttore, sintetizzato nel suo motto Caritas Christi urget nos. In pratica la "passione" di un Pastore che è mosso dall'amore di Cristo e si impegna nel servire la comunità a lui affidata partendo dal primo impegno pastorale di un Vescovo: “formare le coscienze e aprire i cuori degli uomini alla verità e all'amore”.

Così domani, Venerdì 24 gennaio alle ore 20.00 in Cattedrale inizieranno le celebrazioni per il decennale di episcopato del Vescovo Cantafora.Per l’occasione l’Orchestra di fiati del Conservatorio di Musica P.I. Tchaikovsky di Nocera Terineseaccompagnerà la Corale Diocesana "Benedetto XVI" nell'esecuzione della "Missa Episcopi Aloysii". Un Corcerto che eseguirà la Messa scritta dal direttore della Corale il Maestro Francesco Caruso in occasione del decimo anniversario di consacrazione del Vescovo di Lamezia.

Il Concerto, che sarà dedicato al decennale di Episcopato di Sua Eccellenza Mons. Luigi Antonio Cantafora, vuole essere una testimonianza tangibile del nostro ringraziamento a Sua Eccellenza, ", ha dichiarato il direttore Piero Pullia.Il Maestro Francesco Caruso, autore della Messa composta per il decennale, ha dichiarato che "l'ispirazione dell'idea musicale trae la sua potenza dalla forza della parola del testo, e sottolinea i sentimenti di gioia, pietà, gloria e preghiera che il testo esprime"

Le celebrazioni del decennale culmineranno in altri due importanti momenti ecclesiali: la Messa che sarà concelebrata con tutti i Vescovi calabresi il prossimo 25 marzo e l'ordinazione di alcuni sacerdoti il 2 aprile, data del decimo anniversario dell'ingresso del Vescovo Cantafora nella Diocesi di Lamezia Terme.

La Curia per le celebrazioni del decennale ha voluto e organizzato questi eventi "che riflettono la sobrietà e la discrezione che hanno segnato il Ministero Pastorale di Mons. Cantafora in questi 10 anni" ha spiegato il direttore dell'Ufficio Comunicazioni Sociali Don Roberto Tomaino ricordando come “il Pastore della Chiesa lametina ha risposto alle grandi piaghe della nostra città, in particolare a quella della mafia, con il compito che è proprio di un Vescovo cioè formare le coscienze alla luce del Vangelo e del Magistero della Chiesa".Le tappe principali dell'episcopato di Mons. Cantaforasi sono incentrate sull’impegno per la diffusione della Scuola di Dottrina Sociale della Chiesa che in otto anni ha visto aumentare notevolmente il numero di iscritti e "gettato i semi di una nuova presenza sociale e civile dei cattolici nella nostra città"ed ancora l'impulso dato all'azione caritativa della Chiesa attraverso le strutture della Caritas Diocesana, l’attenzione rivolta al mondo delle famiglie,l'azione di formazione per i laici e sacerdoti che,come ha ricordato don Roberto Tomaino, si è articolato a partire da due progetti pastorali diocesani Speranza in Dio e bellezza del cristianesimo e Custodiamo e indossiamo l'abito nuziale della carità e si è arricchito con la storica visita pastorale di Papa Benedetto XVI che con le sue parole di incoraggiamento ha dato un forte impulso alla nostra comunità a proseguire nell'impegno per la promozione del magistero sociale della Chiesa attraverso le scuole di dottrina".Nell’anno della fede appena conclusosi,il vescovo Mons.LuigiCantafora ha fatto visita il 21 gennaio al Papa. “Un grande segno di predilezione del Santo Padre per la nostra Chiesa di Lamezia Terme - ha dichiarato in quei giorni Mons.Cantafora - ad un anno dalla presenza di Benedetto XVI in mezzo a noi”.Il Vescovo dall’inizio del suo episcopato è andato per la seconda volta in visita ad limina presso la Santa Sede. L’Udienza si è svolta nella Biblioteca privata di Sua Santità. Nell’accogliere in un clima molto familiare e cordiale l’episcopato calabro, il Santo Padre aveva ricordato con particolare gioia ed emozione, la Sua Visita Pastorale a Lamezia Terme del 9 ottobre 2011. “Il Santo Padre incoraggiando la Chiesa di Lamezia Terme, ad essere voce di speranza e sentinella che annuncia la luce del Vangelo, apprezzando le vocazioni al sacerdozio, così numerose a Lamezia Terme,in quell’occasione, ha invitato la Chiesa calabrese ad essere vigilante e decisa nel condurre verso la pienezza della luce, le tante frange della società che ancora barcollano nel buio. In quell’occasione il nostro Vescovo ha avuto l’opportunità di presentare al Papa il Progetto Pastorale,Indossiamo e Custodiamo l’abito nuziale della Carità, che ha tratto ispirazione dai discorsi di Benedetto XVI a Lamezia, e che ha visto coinvolti nella stesura rappresentanti del clero, dei religiosi, delle religiose e dei laici. In quell’occasione Monsignor Cantafora annunciò il cammino per il quinquennio 2013-2018, cammino iniziato con la benedizione amorevole del Papa.

“Nel prossimo quinquennio- così si pronunziò in quei giorni il nostro Vescovo-con la grazia di Dio, confidiamo di concentrare, ancora di più, i nostri sforzi per riscoprire la Parola di Dio come sorgente della formazione e fondamento di ogni impegno sociale dei cristiani, attraverso le proposte di lectio divina e di catechesi biblica sul territorio.Stiamo incoraggiando un vero sviluppo sociale, con un impegno autentico dei laici anche nel campo dell’economia e del lavoro. La Scuola Diocesana di Dottrina Sociale, risponde a un bisogno crescente di educazione al bene comune, avvertito anche tra gli amministratori pubblici. della pastorale familiare.” Altro evento importante a conclusione dell’anno della fede è stato il Pellegrinaggio in Terra Santa che il nostro Vescovo ha voluto condividere con 100 pellegrini della Diocesi che hanno vissuto assieme al loro Pastore un momento emotivo e spirituale molto forte.

Nella conferenza stampa di presentazione dei festeggiamenti per il decennale,svoltasi nei saloni della Curia, il direttore dell'Ufficio Comunicazioni Sociali Don Roberto Tomainoha parlato di “cantieri aperti” che guardano anche al futuro, di un decennale che rappresenta “una tappa di un cammino che prosegue e che attraverso l'azione pastorale del Vescovo vuole spingere la città di Lamezia a tirare fuori il meglio di se stessa, ad essere protagonista del proprio futuro con scelte ispirate alla logica dell'amore e del bene comune”.