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Cultura e Società

COMMISSIONE PARI OPPORTUNITA’UDC CONVEGNO Conosci Proteggi Agisci Sfruttamento e Violenza alla luce dalla Convenzione di Lanzarote.

Paolo Emanuele · 11 anni fa

L’Avv. Graziella Astorino Presidente della Commissione Pari Opportunità dell’UDC di Lamezia Terme, ha organizzato e presieduto nella sala del Seminario Vescovile di Lamezia Terme, assieme all’Ufficio Cultura e Lamezia Nuova, giornale on line della Diocesi di Lamezia Terme, il convegno “Conosci – Proteggi - Agisci, sfruttamento e violenza alla luce della Convenzione di Lanzarote”.

Ha dato inizio ai lavori la Dott.ssa Alessia Chignoli Psicologa della Comunicazione e del Marketing facendo una breve panoramica sul tema trattato e presentando i vari relatori. L’incontro ha avuto come scopo di informare l’intero territorio lametino e calabrese sulla tematica sensibile e delicata del fenomeno delle “Baby Prostitute” sotto molto punti di vista tecnici, legislativi e cattolici.

L’aspetto legislativo sulla Convenzione di Lanzarote firmata nel 2007 e ratificata dall’Italia nell’ottobre 2012 sullo sfruttamento e abuso dei minori è stato messo in luce e focalizzato dalla Presidente Avv. Graziella Astorino, la quale ha esposto i principali articoli della Convenzione in particolare l’introduzione del grooming ( adescamento a mezzo internet) la pedofilia e pedopornografia, turismo sessuale, ponendo enfasi su come la Convenzione pone una speciale attenzione al bambino, come persona e non semplicemente come essere umano considerato tale fino al 18° anno di età e da proteggere da tutti i comportamenti degeneri posti da adulti deviati. Su tale aspetto la Convenzione ha previsto all’art.6 di istruire i bambini al fine di informarli, in collaborazione con i genitori, fin dalla scuola primaria contro i rischi di sfruttamento e violenza sessuale e sui mezzi per proteggere se stessi dagli adescatori. Ha enunciato che la legge di ratifica n. 172/12 ha inasprito le pene e raddoppiato i termini di prescrizione ponendo la tutela del minore a 360 gradi.

La Presidente ha evidenziato che la convenzione è uno strumento da utilizzare per fare rete e cominciare a dare un apporto serio e non solo virtuale tra le persone. Ha, in particolare, sensibilizzato il pubblico presente sulla responsabilità che hanno gli adulti nella società moderna, come guide genitoriali

L’obiettivo della Presidente è stato quello di coinvolgere e rendere consapevole la popolazione lametina di questo fenomeno che oggigiorno è reale e visibile anche nel nostro territorio.

Tra i relatori era presente il dott. Cesare Perri, illustre Psichiatra di Lamezia Terme, il quale ha esposto da un punto di vista clinico e medico le diverse patologie mentali che determinano comportamenti scorretti, in particolar modo nel mondo femminile e della violenza domestica; il tutto arricchito da versi presi in prestito dalle cantiche Dantesche e dalla Genesi della nostra Bibbia. Il dott. Perri ha esposto la tematica psicopatologica in una prospettiva di emancipazione coma trappola della società odierna. Successivamente è intervenuta l’avv. Caterina Berlingieri, Criminologa del foro di Lamezia Terme, che ha reso visibile con la sua relazione gli aberranti dati riguardanti il fenomeno dalla prostituzione minorile (Censis e sondaggi) che ogni anno aumentano sotto i nostri occhi. Ha sottolineato l’importanza della conoscenza di questo fenomeno esplicitandone le diverse caratterizzazioni in campo penale e di tutela dei minori. Ha esposto le varie etichettature di prostituzione e di come questo fenomeno stia aumentando in modo esponenziale.

In chiusura Padre Valerio DiTrapani, Direttore della Caritas della Diocesi di Lamezia Terme, ha portato la sua testimonianza vissuta ogni giorno nella sua Parrocchia e nella sede della Caritas. Ha sottolineato l’importanza dell’ascolto e del racconto, del senso comune di trascuratezza che caratterizza soprattutto i più deboli e piccoli per i quali bisognerebbe avere sempre un occhio di riguardo e di protezione.

La dott.ssa Chignoli Alessia insieme all’avv. Graziella Astorino hanno chiuso i lavori accentuando come la consapevolezza di queste problematiche possano risvegliare cuore e mente nelle persone, le quali possiedono la volontà di ricezione e di ascolto reciproco.