Un pubblico così in piazza 5 Dicembre a Lamezia Terme non si era mai visto, e non sarà impresa facile rivederlo. Migliaia di persone –forse ventimila- ieri sera nell’ex piazza Diaz hanno fatto da cornice al concerto dei mitici Pooh -la band storica della canzone italiana-, organizzato -con ingresso gratuito- dall’associazione spettacoli culturali, musicali e ricreativi “Le Ali della Musica” in collaborazione con Esse Emme Musica, col patrocinio della Regione Calabria (Presidenza del Consiglio Regionale, nella persona dell’On. Franco Talarico), del Comune di Lamezia Terme e con il prezioso supporto di numerosi sponsor.
Qualche minuto prima dell’inizio del concerto, hanno voluto onorare la memoria delle tre vittime della tremenda esplosione del silos avvenuta nel pomeriggio del 12 settembre nell’area industriale ex Sir, con un ricordo anche alle vittime degli incidenti stradali accaduti in quest’ultimo periodo sulle strade di Lamezia.
Il portavoce de
Concerto aperto da un estratto di “Opera prima” (album pubblicato dai Pooh nel 1971), eseguito dall’Ensemble Simphony Orchestra e da una voce narrante che ha declamato quanto il compianto Valerio Negrini, autore dei testi della maggior parte delle canzoni dei Pooh, scomparso il 3 gennaio 2013, diceva nella versione dell’omonimo album.
I Pooh, che nel 2015 festeggeranno i 50 anni di carriera musicale (il 1966 segna l’anno del loro esordio), hanno proposto il Tour che da quasi un anno è in giro nei più bei teatri d’Italia e nelle più belle piazze, “Opera Seconda in Tour”, esibendosi difatti insieme all’Ensemble Simphony Orchestra, diretta dal maestro Giacomo Loprieno e composta da 20 elementi, eseguendo oltre alle canzoni del loro ultimo Album, appunto “Opera Seconda”, anche i loro più famosi successi.
E sul grande palco allestito in piazza 5 Dicembre, eccoli comparire uno dietro l’altro Dody Battaglia, Roby Facchinetti e Red Canzian, accompagnati in questo loro tour dal nuovo batterista Phil Mer e da Danilo Ballo agli arrangiamenti.
Tra i primi brani proposti dai Pooh nelle due ore di concerto nell’ex piazza Diaz di Lamezia, “Canterò per te”, “Maria marea”, “E’bello riaverti” “Pierre” “In diretta nel vento”. Quindi, il saluto dei tre Pooh. Dody ha ricordato che “abbiamo iniziato a muoverci con un’orchestra sinfonica nel 1972”; mentre Roby ha dato la notizia che il loro tour
Nel prosieguo del concerto, i Pooh non potevano mancare di ricordare il musicista e paroliere dei Pooh, Valerio Negrini, conosciuto come
E dopo i brani “Isabel” e “L’aquila e il falco”, carrellata finale dei Pooh con i brani di sempre, che hanno fatto e continuano a far sognare: “Uomini soli”, “Parsifal”, “Infiniti noi”, “Stare senza di te”, “Tanta voglia di lei”, “Dammi solo un minuto”, “Pensiero”, “Chi fermerà la musica”, “Piccola Katy”.
Poi, dopo l’inchino dell’orchestra, a ricevere il grande applauso della folla, loro, schierati sul palco: Dody, Red, Roby, Phil e il maestro Giacomo, direttore dell’Ensemble Simphony Orchestra. E sulla base di “Dove comincia il sole”, i Pooh sono andati via a bordo di taxi, scortati dalle Forze dell’Ordine, facendosi largo tra la folla, che li ha salutati con scroscianti applausi.
Un grazie a
Per
Ancora un grazie sentito ai componenti del sodalizio organizzatore del concerto: Francesco Strangis, Agostino Palmieri ed Aleandro Caruso; e, ovviamente, a quanti hanno collaborato alla buona riuscita della serata.