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Parrocchie news

Messa all'aperto ieri sera alla Miraglia per settenario festa Addolorata

Antonio Cataudo · 11 anni fa

In corso a Lamezia ovest il settenario preparatorio alla festa in onore alla Beata Vergine Addolorata (domenica 15 settembre), venerata in quello che fu antico romitorio e oggi è Rettoria dell’Addolorata -guidata per vari decenni dal compianto mons. Pasquale Caputo e oggi a cura dei Padri Minimi, in collaborazione con i “Servi di Maria” (che domani, 13 settembre, rinnoveranno la loro consacrazione alla Madonna e riceveranno il nuovo Scapolare, nel corso della Celebrazione Eucaristica presieduta da don Pasquale Di Cello)- nell’antico e suggestivo rione “Miraglia”, situato sull’amena collina che collega il centro abitato alle diverse frazioni montane. Nella serata di ieri, mercoledì 11 settembre, è stata celebrata all’aperto, al Largo Santa Sofia, addobbato a festa, la Santa Messa, presieduta da don Gianluca Taverna e concelebrata da padre Vincenzo Arzente. Al termine, un momento di fraternità per tutti, a cura della locale Associazione “San Nicola”, presieduta da Pino Morabito, con la sagra della pasta e fagioli, preparata dall’ormai collaudato staff, capeggiato da mamma Rosa.

Tra gli altri appuntamenti in programma, oggi -giovedì 12 settembre, inizio del triduo-, in serata ci sarà l’incoronazione della statua della B. V. Addolorata nel corso della Messa presieduta da don Giovanni Marotta ; sabato 14 settembre, dopo la S. Messa presieduta da don Roberto Tomaino, segretario particolare del Vescovo di Lamezia mons. Luigi Cantafora, alle 20:15 avrà inizio la “Via Ma tris”, con fiaccolata per le vie della “Miraglia”.

Nella giornata di domenica 15 settembre, solennità della Beata Vergine Addolorata, in mattinata saranno celebrate tre Messe (alle 7:30, alle 9:30 –S. Messa solenne, presieduta dal Vescovo di Lamezia Mons. Luigi Cantafora, con Atto di affidamento alla B.V. Maria ed omaggio floreale- e alle 11); a mezzogiorno, poi, la Supplica alla B.V. Addolorata. In serata, a partire dalle 18:30, la processione con la sacra effige percorrerà le vie cittadine, accompagnata dalla banda musicale “F. Cilea”, di Lamezia Terme; al rientro, dopo i saluti dal palco e i fuochi d’artificio, serata musicale a cura del gruppo folk “Cori Calabrisi”.

La festa dell’Addolorata va a chiudere quello che, tradizionalmente, è considerato il “settembre mariano a Sambiase”, ovvero il mese in cui nell’ex Comune della città della Piana, sotto la guida religiosa dei padri Minimi del convento di S. Francesco di Paola, si venera la Madre di Dio sotto i titoli di “Madonna delle Grazie” (che si festeggia nella chiesa Matrice), “Maria SS di Portosalvo” (presso l’omonimo Santuario, ubicato tra Sambiase e le Terme Caronte) e, appunto, “Madonna Addolorata”.