La parrocchia San Michele Arcangelo di Platania sta vivendo un momento di trepidazione per l’imminente pellegrinaggio che si accinge ad intraprendere a Roma e precisamente il 1° maggio prossimo. Non si tratta di un pellegrinaggio fortuito in quanto trae origine dalle indicazioni della Congregazione per la Dottrina della Fede che incoraggia i pellegrinaggi dei fedeli alla Sede di Pietro affinché possano vivere questo tempo di grazia, a livello della Chiesa Universale, delle Conferenze episcopali, delle Diocesi, delle Parrocchie, delle Comunità, delle Associazioni e dei Movimenti.
«Nell’Anno della fede occorre – recita la nota del Dicastero - incoraggiare i pellegrinaggi dei fedeli alla Sede di Pietro, per professarvi la fede in Dio Padre, Figlio e Spirito Santo, unendosi con colui che oggi è chiamato a confermare nella fede i suoi fratelli: il Papa». Da qui la motivazione che ha indotto la parrocchia San Michele Arcangelo di Platania ad organizzare, tramite l’ufficio parrocchiale per la pastorale del tempo libero, turismo e sport, di cui è responsabile Maddalena Cimino, il viaggio finalizzato alla visita della tomba dei Santi Pietro e Paolo a Roma e alla partecipazione, mercoledì 1 maggio, alla Udienza Generale di Papa Francesco che sarà ascoltato con devozione e attenzione da centinaia di fedeli calabresi che prenderanno parte al pellegrinaggio. La conferma della partecipazione alla Udienza del Santo Padre è pervenuta a Don Pino Latelli tramite lettera della Prefettura della Casa Pontificia. La Comunità del piccolo centro del lametino, che è già in contatto epistolare con Papa Francesco, si sta preparando con ansia a questo grande evento che certamente resterà impresso per sempre nel cuore. «La comunità, che ha avuto modo di ringraziare il Signore per il dono di Papa Francesco, - ha commentato Maddalena Cimino - sente il suo affetto paterno e la sua vicinanza. La nostra presenza in piazza San Pietro, con l’animo colmo di attesa per la conoscenza del Papa, ci permetterà di gridargli il desiderio di stare accanto a Lui e di seguirlo». Anche il parroco don Pino Latelli avverte l’importanza del particolare momento che i fedeli stanno per sperimentare. «Ci accingiamo a vivere - ha detto - con il cuore ricolmo di gratitudine e di gioia l’incontro con il Vicario di Cristo che tanta attenzione e tenerezza sta mostrando alla nostra Comunità. Papa Francesco, con gesti disarmanti e parole semplici, è entrato nel cuore di tutti e con entusiasmo e passione sta indicando all’umanità la via della bellezza evangelica». Al numeroso gruppo di Platania si unirà una rappresentanza di fedeli di varie parrocchie della diocesi di Lamezia Terme, e perciò il pellegrinaggio avrà un carattere interparrocchiale. I pellegrini saliranno su pullman granturismo per compiere il pellegrinaggio, che avrà la durata di due giorni (30 aprile e 1 maggio), durante i quali vivranno momenti speciali di preghiera, di comunione e di vita ecclesiale. Il programma prevede, tra l’altro, nel pomeriggio di giorno 30, la visita di luoghi caratteristici della città eterna: da piazza Navona a Trinità dei Monti, dalla Fontana di Trevi al Quirinale. Il giorno successivo sarà il momento più atteso: i pellegrini del lametino, accompagnati dal parroco don Pino Latelli e da Maddalena Cimino, saranno presenti in piazza San Pietro per «conoscere» e «stare finalmente» con il Santo Padre.
Lina Latelli Nucifero