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Cultura e Società

Comunità ed economia solidale per il Mezzogiorno

Paolo Emanuele · 12 anni fa

Nel primo week end di marzo, da venerdì 1 a domenica 3, a Napoli presso l’Hotel Ramanda, è stato avviato ufficialmente il progetto FQTS 2013 ( Formazione Quadri del Terzo Settore) che già da qualche anno vede coinvolte ben sei regioni del Sud Italia: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia. Attività di laboratorio, seminari tematici e agorà pubbliche, come nelle precedenti edizioni, vedranno impegnati un nutrito gruppo di corsisti, dirigenti o aspiranti tali, tutti provenienti dal mondo dell’associazionismo e del volontariato dei vari territori di appartenenza. “Comunità ed economia solidale per il Mezzogiorno” è il tema del nuovo progetto 2013, finanziato sempre dalla Fondazione con il Sud e sostenuto da Forum Terzo Settore, ConVol, CsvNet e Consulta nazionale del Volontariato.

Per tre giorni, docenti universitari dei più importanti atenei italiani, esperti economisti, rappresentanti nazionali del mondo sociale saranno impegnati a confrontarsi e a proporsi sulla varie tematiche.

Nella prima giornata di lavori Mauro Giannelli (Coordinatore Nazionele FQTS) e Andrea Volteranni (Università di Roma Tor Vergata) discuteranno sul cambiamento dei paradigmi dell’educazione, ovvero sull’esigenza di una formazione tesa all’obiettivo di formare una classe dirigente capace di pensare e realizzare un’economia nuova, diversa ed equa, fondata sui valori della partecipazione, del rispetto del mondo vivente, della gratuità e della felicità. Dunque una formazione intesa come elaborazione di un preciso modello culturale che esprime la visione di una società, la sua organizzazione, i valori e i rapporti di convivenza di una comunità.

Date queste premesse si capisce l’importanza degli incontri che seguiranno. Nella stessa giornata, Piero Fantozzi (Università della Calabria) e Carlo Triglia (Università di Firenze) proveranno ad illustrare le dinamiche necessarie al rinnovamento del tessuto sociale del Mezzogiorno, da sempre impigliato e depresso in quelle maglie e trame economiche, politiche e sociale che hanno avuto come unico obiettivo la riduzione del Sud a mero territorio di conquista, a soggetto passivo e relegato ad una condizione di mera subalternità.

La giornata di sabato vedrà discutere intorno al tema generale “come uscire dalla crisi’Fabrizio Barca (Ministro Coesione territoriale), Ugo Ascoli (Università delle Marche), Carlo Borgomeo (Presidente Fondazione Con il Sud) e Luigi Martinetti (Reves-European Network of Cities anda Regions for the Social Economy).

Seguirà l’approfondimento di Leonardo Becchetti (Università Tor Vergata) che illustrerà i processi della crisi provocata dai sempre più crescenti squilibri, inevitabili effetti di una finanza senza regole e di un’economia a debito. La scelta di porre la rendita finanziaria come premessa e fine a sé dell’economia è la causa della crisi. Occorre dunque riportare l’economia ai suoi fini sociali e etici per favorire una ripresa e uno sviluppo che abbia come fondamento non negoziabile la ‘questione del senso’, del significato della vita, dell’uomo, la sua felicità, superando i fallaci e impersonali indicatori di benessere riportandoti dalle statistiche. A tal proposito, Becchetti mostrerà gli sviluppi, in questi ultimi anni, di forme di risparmio responsabile ( MAG, Banca Popolare Etica, Fondazioni di comunità) assieme ai passi significativi fatti nel campo del consumo responsabile con i gruppi di acquisto solidale e più in generale i distretti di economia solidale.

Negli altri incontri si racconteranno i diretti protagonisti di differenti esperienze di economia solidale legati al territorio, alla comunità, con un attenzione particolare riservata a quelle pratiche di partecipazione diretta come il reinserimento sociale e lavorativo di disabili psichici, la valorizzazione di prodotti coltivati biologicamente dalla rete dei beni confiscati alla mafia, punti famiglia per attività educative, lo scambio dei vestiti e attrezzature per bambini, iniziative per rendere lo sport accessibile a tutti, tesoreria sociale della Fondazione Antiusura per il sostegno di di progetti proposti dalle associazioni e coopsociali.

Per chi volesse saperne di più ed eventualmente partecipare al seminario interregionale di Napoli può contattare la segreteria calabrese di FQTS 2013, nella persona della coordinatrice Nunzia Coppodè. In Calabria, si sono svolti già due incontri di presentazione del progetto FQST 2013. Nei prossimi 11 mesi, Lamezia Terme sarà la sede di un articolato programma di attività seminariali e laboratoriali.