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Vita diocesana

Cattolici, ortodossi e valdesi in preghiera per l’unità dei cristiani, “Quel che il Signore esige da noi”

Antonio Cataudo · 12 anni fa

Papa Benedetto XVI al termine dell'Udienza Generale di mercoledì 16 gennaio ha ricordato che venerdì 18 gennaio inizia la Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani con il seguente appello: "Dopodomani, venerdì 18 gennaio, inizia la Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani, che quest'anno ha come tema: «Quel che il Signore esige da noi», ispirato a un passo del profeta Michea (cfr Mi 6, 6-8). Invito tutti a pregare, chiedendo con insistenza a Dio il grande dono dell'unità tra tutti i discepoli del Signore.

La forza inesauribile dello Spirito Santo ci stimoli ad un impegno sincero di ricerca dell'unità, perché possiamo professare tutti insieme che Gesù è il Salvatore del mondo". L’Ufficio Diocesano per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso ha proposto insieme alla Parrocchia del Carmine di Sambiase, una serie di incontri che vedranno la partecipazione di diversi fedeli delle confessioni cristiane. L’appuntamento è presso la Chiesa del Carmine alle 18.30. Oggi la riflessione e la preghiera sono state proposte da Gianni Novello, fedele della Chiesa Cattolica, sul tema “Camminare in dialogo per conoscere più chiaramente Cristo”. Lunedì 21 gennaio è stato invitato P.Costantin Ghimisi della Chiesa Ortodossa Rumena che relazionerà su “Chiamati a collaborare con lo Spirito Santo per camminare come corpo di Cristo”. Mercoledì 23 gennaio 2013, toccherà al Pastore Valdese Jens Hansen che guiderà la riflessione e la preghiera su come “Camminare oltre le barricate che dividono e feriscono i figli di Dio”. La settimana si concluderà sabato 26 gennaio con una veglia di preghiera preparata e animata dai relatori che riprenderà il tema di tutta la Settimana di Preghiera: “Quel che il Signore esige da noi”.

In tutte le parrocchie della Diocesi, invece diversi gruppi, associazioni e movimenti, avranno incontri di preghiera e di riflessione, rispondendo così all’invito di Cristo stesso “perché siano uno”. Intervenendo al ritiro del Clero, lo scorso giovedì, Sua Eccellenza Mons. Luigi Antonio Cantafora, Vescovo di Lamezia Terme ha sottolineato come nel Progetto Pastorale Diocesano, che sarà presentato a febbraio, sia stata data una grande importanza al dialogo ecumenico, soprattutto a motivo del crescente flusso di immigrati ortodossi. La Diocesi di Lamezia Terme, in tal senso, ha voluto dare un segno di accoglienza ai fratelli orientali, permettendo loro di celebrare la Divina Liturgia, nella Rettoria di S. Caterina, con il rispetto dovuto alle finalità proprie del tempio e del culto cattolico.

L'Arcivescovo Ortodosso d'Italia e di Malta ed Esarca per l'Europa Meridionale Metropolita Gennadios ai suoi fedeli ha scritto: "La celebrazione della Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani è un vero e forte segno di amore e di speranza, di aiuto spirituale e morale, e l'unità dei cristiani sarà un dono dello Spirito Santo. Camminare umilmente con Dio significa anzitutto camminare nella radicalità della Fede, come il nostro padre Abramo, camminare in solidarietà con coloro che lottano per la giustizia e la pace, e condividere la sofferenza di tutti, attraverso l'attenzione, la cura e il sostegno verso i bisognosi, i poveri e gli emarginati. Infatti, camminare con Dio significa camminare oltre le barriere, oltre l'odio, il razzismo e il nazionalismo che dividono e danneggiano i membri della Chiesa di Cristo".