Tra sacro e profano è proprio così, dalle nostre parti! C'è un'espressione lametina particolarissima (“cadìanduli”) che fa il buono e il cattivo tempo, per intenderci! Le calende, ad essa sottesa come radice di classicità, non sono però il primo di ogni mensilità, come sappiamo, alla romana, dal calendario giuliano: c'è una computazione diversa nei nostri modi di dire, ad occhio e croce, nel nome di una croce cristiana tutta popolare, potrei direiì! Nella fattispecie, si situano tra il giorno di Santa Lucia e la vigilia di Natale: hanno una durata di dodici giorni, quanti sono i mesi dell'anno. I nostri nonni, in questo countdown, ritenevano di poter sapere in anticipo le condizioni atmosferiche dei singoli mesi a partire dai cadìanduli unitamente alle caratteristiche meteorologiche che ciascuna mensilità avrebbe riservato.
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I “cadìanduli”
Francesco Polopoli · 4 anni fa