L'evento, organizzato dalla casa editrice Rubbettino in collaborazione con l'Azione Cattolica di Soveria Mannelli, si terrà in streaming giovedì 17 alle 21
Che impatto ha avuto il lockdown sul nostro modo di vivere la fede? In che modo lo stop forzato della pratica religiosa durante la prima fase della pandemia e la riduzione imposta durante questa seconda fase hanno inciso sulla pratica di quei fedeli che vivono una religiosità che potremmo definire “a bassa intensità”? Siamo davvero di fronte a un irreversibile processo di “protestantizzazione” del cattolicesimo italiano che vivrebbe una progressiva disintermediazione della Chiesa?
Come sarà il cattolicesimo italiano del dopo covid?
A provare a dare risposta a questi interrogativi sarà il sociologo Luca Diotallevi durante un dibattito on line organizzato dalla casa editrice Rubbettino in collaborazione con l'Azione Cattolica di Soveria Mannelli.
L'incontro dal titolo “Il covid e la fede. Come la pandemia ha cambiato il nostro modo di credere e come potrebbe farlo ancora” si terrà in streaming giovedì 17 dicembre alle 21. Sarà possibile seguirlo sulle pagine Facebook della casa editrice e della parrocchia di Soveria Mannelli nonché sui rispettivi canali YouTube.
Luca Diotallevi è tra i sociologi italiani più attenti alla dimensione sociale della religione. È ordinario di Sociologia presso l'Università “La Sapienza di Roma”, è Presidente di Azione Cattolica della Diocesi di Terni Narni Amelia ed è stato Vice Presidente del Comitato Scientifico e Organizzatore delle Settimane Sociali dei Cattolici Italiani.
Si è laureato in Filosofia presso l'Università di Roma “La Sapienza” e ha conseguito il dottorato in Sociologia presso l'Università degli Studi di Parma. Ha trascorso periodi di studio presso le università di Bielefeld, Oxford, Harvard e Cambridge. È stato senior fellow presso il Center for the Study of World Religions della Harvard Divinity School. Tra le sue pubblicazioni recenti: “L'ordine imperfetto. Modernizzazione, Stato, secolarizzazione” (Rubbettino), "Fine corsa. La crisi del cristianesimo come religione confessionale” (Dehoniane), “Il paradosso di papa Francesco. La secolarizzazione tra boom religioso e crisi del Cristianesimo” (Rubbettino).