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Parrocchie news

Dal sei agosto, al via i festeggiamenti al Santuario della Madonna di Dipodi in preparazione della festa

Gigliotti Saveria Maria · 8 anni fa

Il Santuario come segno della misericordia, di Dio che accoglie a braccia aperte ogni donna e ogni uomo. Sarà questo il motivo conduttore dei festeggiamenti in preparazione alla festa della Madonna di Dipodi, celebrata come ogni anno il 15 agosto giorno della Solennità dell’Assunzione al Cielo della Vergine Maria, che inizieranno sabato prossimo sei agosto con la tradizionale novena di preparazione al Santuario diocesano di Feroleto Antico. Il santuario mariano di Dipodi, insieme alla Cattedrale e al Santuario di Conflenti, è Chiesa giubilare per l’intero Anno Santo della Misericordia. Anche nel periodo dei festeggiamenti, i pellegrini che giungeranno a Dipodi potranno accostarsi al Sacramento della Riconciliazione e ricevere l’indulgenza plenaria secondo le condizioni stabilite dalla Chiesa. A Dipodi, la misericordia ha il volto di Maria, la Madre della Misericordia, che nei giorni della festa e durante tutto l’anno accoglie i pellegrini provenienti da tutta la Diocesi lametina e da varie parti della Calabria, per mostrare a ogni donna e ad ogni uomo Gesù come volto misericordioso di Dio, come la sola fonte che sazia la sete di amore che alberga nel cuore di ogni uomo. E proprio l’accoglienza – spiega il rettore del Santuario diocesano don Antonio Astorino – “è la parola chiave della missione di questo santuario a servizio della Chiesa diocesana: accogliere i pellegrini che vengono in questo luogo. Un’accoglienza affettuosa, festosa, cordiale e paziente, che ricalchi quei tratti di Gesù che ci vengono narrati nei Vangeli: il figlio di Dio era sempre accogliente verso coloro che si accostano a Lui, specialmente i malati, i peccatori, gli emarginati. Sono tanti anche gli emigrati che ogni anno si ritrovano al Santuario di Dipodi, come simbolo di fede e segno di un legame forte con la propria comunità di origine. A Dipodi vogliamo, con l’aiuto di Dio, attuare il monito di Papa Francesco in questo Anno della Misericordia: fare in modo che ogni pellegrino che verrà qui ai piedi di Maria si senta a casa sua, atteso, amato e guardato con occhi di misericordia”. Tutte le sere della novena, a partire dal sei agosto, alle 17.45 la recita del Rosario e il canto delle tradizionali salutazioni angeliche e alle 18.30 la Santa Messa celebrata da diversi sacerdoti della Diocesi. Tra i momenti significativi dei festeggiamenti, il Triduo della Festa che inizierà il 13 agosto, con il pellegrinaggio giubilare a piedi da Sambiase che partirà alle 5.30 dalla chiesa di Santa Maria Goretti e si concluderà al Santuario con la Santa Messa delle 7.30; alle 19 la processione della Madonna portata dagli statuari di Sant'Antonio e animata dalla banda musicale “Tommaso Colloca” di Lamezia Terme con il tradizionale rito delle verginelle; alle 20 la celebrazione della Santa Messa presieduta dal ministro della Provincia calabra dei Cappuccini Padre Giovambattista Urso e animata dalla corale diocesana “Benedetto XVI” diretta da Sara Saladino. Il 14 agosto, vigilia della festa, al mattino il tradizionale pellegrinaggio a piedi che partirà dalla Cattedrale alle 4.30 e si concluderà con la celebrazione della Santa Messa delle 7.30 al Santuario (rientro con navetta della Multiservizi); alle 21 la Santa Messa presieduta dal Vescovo Luigi Cantafora e animata dalla corale “San Biagio di Amantea” diretta da Francesco Stellato e a seguire la veglia di preghiera che continuerà per tutta la notte animata dai giovani della parrocchia di Pianopoli. Tra gli altri appuntamenti del novenario, la tradizionale vestizione del Bambinello della statua della Madonna con il vestitino offerto quest’anno dalla signora Maria Colombino domenica sette agosto dopo la messa delle 18.30 e il concerto del coro dialettale “Madonna di Dipodi – Sant'Antonio” con il canto di brani in vernacolo della tradizione popolare dedicati alla Madonna e a Sant'Antonio. Il giorno della festa, 15 agosto, saranno celebrate le Sante Messe alle 6.30, 7.30, 9, 10.30, 12, 17 e 18. La Santa Messa delle 20.30, presieduta dal Rettore del Santuario Don Antonio Astorino, sarà celebrata sul piazzale del Santuario e sarà animata dalla Corale “Sant'Antonio” diretta da Antonio Buonconsiglio. Al termine della celebrazione, il rientro in Chiesa della statua della Madonna e lo spettacolo pirotecnico. Accoglienza dei pellegrini, dare la possibilità ai fedeli di sperimentare la dolcezza del perdono di Dio sarà il cuore dei festeggiamenti della Madonna di Dipodi e della missione del Santuario Mariano Diocesano che – conclude don Astorino – “è uno strumento della misericordia di Dio che, unita alla devozione popolare, può risvegliare la fede e aprire alla fede, alla speranza e alla conversione i cuori di quanti verranno nei prossimi giorni in questo luogo dove tutto parla di Maria e tutto riconduce al Signore”.