Fatima è una cittadina portoghese di 12mila abitanti. Il suo Santuario è uno dei più importanti Santuari Mariani del mondo, legato alle apparizioni della Madonna a tre piccoli pastori, L&cia dos Santos, Francisco e Giacinta Marto nel 1917. Dista circa 190 chilometri da Oporto e 130 chilometri da Lisbona ed è facilmente raggiungibile con ogni mezzo privato o pubblico. Il luogo prende nome da una chiesa fatta costruire da Mafalda di Savoia (1125-1157), sposa del Re Alfonso Henriques (1128-1185). A lei si deve la conversione della giovane Fatima, fatta prigioniera dai cavalieri cristiani che combattevano l'islam in Portogallo. Alla morte Mafalda fu seppellita per suo volere accanto alla regina. Una storia bella che lega i Savoia al Portogallo. Nel 1917 tre pastorelli riferiscono di aver visto apparire la figura di una donna vestita di bianco con in mano un Rosario; è la Madonna che appare ancora cinque volte dal 13 maggio fino al 13 ottobre in un luogo chiamato Cova da Iria. Aljustrel, una frazione di Fatima che dista poco più di un chilometro dal centro ed oggi si raggiunge in auto o con un trenino turistico. Qui nascono e vivono i tre pastorelli: Lucia Dos Santos (1907) e i suoi due cugini Francesco Marto (1908) e Giacinta Marto (1910). Come molti ragazzi del luogo, i tre cuginetti portano a pascolare i piccoli greggi e dopo il pasto di mezzogiorno recitano il Rosario. Domenica 13 maggio 1917 dopo aver assistito alla Santa Messa conducono al pascolo le loro pecore. Qui avviene la prima apparizione. Lucia chiede alla Signora “Da dove venite?” “Vengo dal Cielo” e Lucia “dal Cielo! E perché è venuta Lei fin qui?” “Per chiedervi che veniate qui durante i prossimi sei mesi ogni giorno 13 a questa stessa ora; in seguito vi dirò chi sono e cosa desidero, ritornerò poi ancora qui una settima volta”. Dopo avere raccomandato ai bambini di recitare il rosario tutti i giorni, per ottenere la pace nel mondo e la fine della guerra, la Signora comincia ad elevarsi e sparire nel cielo. In seguito la Madonna appare ancora dicendo: “Ad Ottobre dirò chi sono, quel che voglio e farò un miracolo che tutti potranno vedere per credere”. In quel giorno trasmette altri messaggi poi riportati per iscritto da Lucia: 1941 messaggi su “la salvezza delle anime” e “la devozione al Cuore Immacolato di Maria”, mentre la terza parte è rimasta segreta per molti anni fino al “Terzo Segreto di Fatima’che è stato rivelato dalla Chiesa nel 2000. Dopo tante predizioni la Bianca Signora conclude dicendo: “Quando recitate il rosario, dite alla fine di ogni diecina: O Gesù mio, perdonate le nostre colpe; preservateci dal fuoco dell’inferno; portate in cielo tutte le anime e soccorrete specialmente le più bisognose della Vostra misericordia”. L’ultima apparizione è datata 13 ottobre 1917.Si danno appuntamento circa 70mila persone provenienti da tutto il Paese oltre a giornalisti e fotografi. Nell’occasione la Madonna dice: “Io sono la Signora del Rosario; voglio una cappella costruita qui in mio omaggio e che continuino a recitare il rosario tutti i giorni. La guerra finirà e i soldati torneranno presto alle loro case; gli uomini non devono offendere il Signore che è già troppo offeso”. La Vergine a questo punto apre le mani e lancia un raggio di luce in direzione del sole elevandosi verso il cielo; qui i veggenti vedono accanto al sole i tre membri della Sacra Famiglia, Gesù Bambino, S. Giuseppe e la Madonna ed hanno altre visioni. Alla fine avviene lo strepitoso prodigio del sole; il giornalista Avelino d’Almeida, direttore del giornale di Lisbona “O Seculo”, presente al fenomeno, così lo descrive il mattino di lunedì 15 ottobre 1917: “… Il sole sembrava un disco d’argento opaco… non riscaldava, non offuscava. Era come un’eclissi. Si sentì allora un grido… il cielo azzurro, il sole che tremava con movimenti rapidi e comincia a ballare’come dicono i contadini… Alla fine, gli abiti di tutti prima bagnati dall’insistente pioggia, sono perfettamente asciutti; alla Cova da Iria la Madonna era veramente apparsa e si era manifestata con un miracolo. Il 28 aprile 1919 si diede inizio alla costruzione della Cappellina delle Apparizioni; il 13 ottobre 1930 il Vescovo di Leira dichiara “degne di fede le visioni dei bambini alla Cova da Iria”, autorizzando il culto alla Madonna di Fatima. Paolo VI il 13 maggio 1967, in occasione del 50/mo anniversario delle Apparizioni e Giovanni Paolo II il 13 maggio 1982, un anno esatto dopo l’attentato subito in piazza San Pietro, il cui proiettile è incastonato nella corona della statua in segno di riconoscenza, hanno additato Fatima come faro di luce che richiama il mondo disorientato verso la salvezza. Il Santuario Mariano di Fatima è uno dei luoghi più venerati dal Cattolicesimo; qui Giovanni Paolo II il 13 maggio 2000 beatifica i fratelli Francesco e Giacinta . Ringrazia la Madonna di Fatima che secondo lui aveva guidato la traiettoria della pallottola che donata da Papa al Vescovo di Leria fu incastonata nella corona della Statua della Madonna. Francesco e Giacinta morirono prestissimo come aveva predetto la Vergine a causa dell’epidemia di “spagnola”del 1917-20. Avevano undici e dieci anni. Oggi riposano nella grande Basilica. Lucia fu per anni Suora di Santa Dorotea per poi entrare a 41 anni nei carmelitani scalzi nel Carmelo di Coimbra; ritorna spesso a Fatima sul luogo delle Apparizioni. Muore il 13 febbraio 2005 a 98 anni nel convento di Coimbra e dal 19 febbraio 2006, riposa accanto ai cuginetti i Beati Francesco e Giacinta nella Basilica di Fatima.(fonte Antonio Borrelli,sito Santi e Beati). I luoghi descritti sono bellissimi dal piazzale della Basilica, alla Cappellina, alla Basilica vecchia, all’immensa Basilica nuova, alle caratteristiche strade laterali ricche di suggestivi negozi, al silenzio imperante ed infine ai toccanti luoghi dove hanno vissuto i tre pastorelli. Luoghi assolutamente da vedere e vivere nella preghiera e nella meditazione affinchè la Madonna delle Apparizioni appaia anche al nostro cuore per dargli tanta fede, amore e pace.