Le "istruzioni per l'uso" per chi andrà a Roma L’attesa beatificazione di Papa Giovanni Paolo II è ormai alle porte; mancano solo venti giorni dall’evento ecclesiale che vedrà la partecipazione di centinaia di migliaia di fedeli. Sono state effettuate molte stime sul numero di persone che prenderanno parte alle tre giornate, dal 30 aprile al 2 maggio, dedicate alla celebrazione della beatificazione.
Inizialmente si parlava addirittura di due milioni di pellegrini, per poi scendere fino alla cifra di 300.000, ma quel che è certo è che al momento non si può fare una stima precisa, anche se le stime iniziali sembrano a molti eccessive.
Ci sarà una grande affluenza soprattutto da Italia e Polonia, anche perché nel paese natale di Papa Wojtyla, nel periodo delle celebrazioni, ci sarà un ponte per la festività nazionale. I fedeli potranno quindi andare a Roma senza dover prendere giorni di ferie dal lavoro. La cosa davvero importante da considerare è che molte persone stanno decidendo solo adesso se partire o meno, e molti decideranno solo pochi giorni prima. Questo potrebbe far crescere molto il numero finale dei partecipanti.
Due tendopoli a Civitavecchia e Fiumicino per i giovani spagnoli, punti di ristoro, di accoglienza e bagni chimici nelle maggiori zone coinvolte e in quelle limitrofe. Roma si sta organizzando al meglio per poter affrontare questo grande evento. C'è un sito ufficiale di riferimento per l’accoglienza e la logistica che è quello offerto dall’Opera Romana Pellegrinaggi e dal Vicariato di Roma. E' stato inoltre creato un pass pensato proprio per l’occasione: non per partecipare alle celebrazioni, ma per i trasporti e altri servizi. E’un pass acquistabile sul sito ufficiale dell’OPR, valido per tre giorni dalla prima convalida, che permette, al costo di 18 euro, di usufruire del trasporto pubblico urbano all’interno di Roma. Inoltre offre assistenza medica, il pranzo al sacco per la giornata principale del 1° maggio e la visita alla Basilica di San Giovanni in Laterano e al carcere Mamertino. Ribadiamo però che non è un pass per l’ingresso alle celebrazioni, che sono totalmente gratuite e non prevedono alcun biglietto di ingresso.
Non sarà possibile trascorrere la notte in Piazza San Pietro o nei luoghi delle celebrazioni a causa delle normali procedure di bonifica di zone che ospitano eventi così importanti; la piazza e le vicine zone verranno chiuse sabato 30 aprile per la bonifica, per poi essere riaperte intorno all’alba del giorno dopo. Nel corso di queste tre giornate, molte chiese resteranno aperte tutto il giorno e tutta la notte, per la preghiera ma anche per l’accoglienza. Sono stati inoltre posizionati diversi maxi-schermi, sia nei pressi di piazza San Pietro, sia in altre zone.
Dopo la celebrazione di beatificazione sarà possibile recarsi a pregare davanti alle spoglie del nuovo beato, quindi molti pellegrini che non hanno potuto partecipare alla messa potranno arrivare nel corso della serata, e se c’è bisogno la Basilica resterà aperta anche tutta la notte.