La Calabria e la Lucania legate fin dal 1970, quando Emilio Colombo lucano, allora onorevole, decise di investire miliardi di euro per far decollare la Calabria, poter creare posti di lavoro e renderla la New York della penisola italiana. Elargiti con il pacchetto Colombo tanti finanziamenti utili solo a far diventare questa Regione la pattumiera d’Italia. Recente la notizia dello smaltimento di rifiuti speciali pericolosi provenienti dall’impianto Eni che sarebbero stati smaltiti anche dalle società calabresi come rifiuti non pericolosi dopo la modifica dei codici di identificazione nei tre centri calabresi della “Ecosistemsrl” di Lamezia Terme, della “Iam Spa” di Gioia Tauro e della “Consuleco srl” di Bisignano, in realtà tante attività realizzate negli ultimi 40 anni hanno creato fenomeni di inquinamento di grosse dimensioni. Lunedì 18 aprile si parlerà di questa tematica all’istituto tecnico settore tecnologico di Lamezia Terme dove 120 giovani dell’Istituto ex geometra e 20 dell’Istituto tecnico dell’industriale, attraverso un progetto di invito alla lettura stanno realizzando un percorso che prevede dopo l’attento studio di alcuni volumi, un confronto diretto con l’autore. Si tratta della prima edizione di un percorso giunto al secondo di quattro appuntamenti annuali che vedrà lunedì come ospite il docente calabrese di economia politica Vincenzo Falcone ed il suo ultimo testo:Calabria industrializzazione senza volto. L’inganno e la beffa, edito da Città del sole. Dalle 10,30 alle 11 nella biblioteca scolastica alcuni studenti esprimeranno all’autore le impressioni scaturite dalla lettura del testo e dalle 11 in poi nella sala conferenze dell’Istituto avranno modo di esporgli i loro quesiti e le loro perplessità nell’incontro introdotto dalla dirigente scolastica Patrizia Costanzo e moderato dalla docente e giornalista Dora Anna Rocca. Nel corso della mattinata si porteranno alla luce i retroscena di un complotto ai danni della Regione che ha dei risvolti piuttosto inquietanti. All’incontro parteciperanno anche studenti dell’Istituto tecnico industriale che hanno deciso attraverso un gemellaggio tra scuole di realizzare un percorso comune che ha il fine di appassionare i giovani alla lettura. Il progetto triennale di invito alla lettura ricordiamo è nato da un’idea dell’Istituto ex geometri seguito da una convenzione realizzata tra case editrici calabresi: Rubbettino, Città del Sole, Laruffa, librerie del territorio di Lamezia Terme: Tavella, Sagio Libri, Gulliver e l’Istituto tecnico settore tecnologico di via Miceli. Nel corso del primo incontro l’imprenditore eretico Massimiliano Capalbo con "Oltre il recinto" edito da Rubbettino ha parlato ai giovani dell’approccio che un imprenditore deve avere per poter avviare delle attività, in questo secondo appuntamento si parlerà degli imprenditori senza scrupoli che con la complicità di tanti altri soggetti hanno depauperato la Regione creando problematiche di cui la Calabria risentirà ancora per lungo tempo. Gli episodi recenti relativi a smaltimento di rifiuti tossici in Calabria non sono che una piccola parte di ciò che opprime la Calabria.