Una maxi sala consiliare, allestita nella palestra comunale di Conflenti, ha accolto i consigli comunali dei 15 comuni del consorzio “Consorzio Calabria Giubileo 2000”. Conflenti Dipignano, Gimigliano, Pentone, Seminara, Serra San Bruno, Feroleto Antico, Magisano, Vallelonga, Cerchiara di Calabria; San Sosti; Cittanova; Mileto, con San Luca e Torre di Ruggiero. A vent’anni dalla nascita del consorzio, giunge l’approvazione del disegno di legge, da parte del Consiglio regionale, firmato dagli onorevoli Scalzo e Aieta a sostegno del turismo religioso. L’importante atto legislativo sancisce il riconoscimento dell'Itinerario Mariano Calabrese che attraversa per intero la regione e scandisce da secoli, la vita religiosa dei pellegrini calabresi. Alla manifestazione hanno partecipato il Governatore Regionale, insieme a molti Consiglieri, Assessori Regionali e il Presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno. Anche Monsignor Cantafora ha preso parte al Consiglio insieme ai Rettori dei 15 Santuari Mariani del CCG2000. “è questa una bella iniziativa - ha detto il presidente Oliverio- che presenta la Calabria positiva, quella che dobbiamo puntare ad affermare, e le potenzialità di questa terra. Per fare il necessario salto di qualità e creare condizioni di crescita e sviluppo occorre utilizzare e valorizzare pienamente proprio le nostre potenzialità. Tra queste vi è il turismo, la cui domanda è in continua trasformazione. La vera sfida è nella capacità di allargare la nostra stagione turistica; in questa prospettiva il turismo religioso è una nicchia importante cui porre attenzione. Un dato che deve essere valutato- ha proseguito- è che ci sono luoghi, nella nostra regione, che nel corso dell’anno raccolgono decine di migliaia di fedeli. La legge approvata dal Consiglio regionale è un pezzo di una politica sul turismo religioso. Presenteremo entro il mese di marzo un progetto più generale anche d’intesa con la Conferenza Episcopale , con i Comuni, per definire percorsi, anche in coincidenza con il Giubileo. Puntiamo molto a valorizzare queste opportunità. Quelle offerte dal turismo religioso, ma anche quelle del turismo naturalistico, di quello sportivo. Definire questo tipo di percorsi – ha affermato ancora - significa anche investire per qualificare l’offerta che offrono i percorsi stessi , valorizzarne i patrimoni, storici, culturali, di beni culturali, verso i quali, anche in occasione della recente Bit di Milano, abbiamo riscontrato grande attenzione. Una delle leve sulle quali agire – ha concluso Oliverio - è quella di abbattere la perifericità della Calabria ed in questa direzione stiamo lavorando. A questo va unita la capacità di elevare la qualità della nostra offerta, avendo cura del territorio, attivando sinergie tra istituzioni”.
Cultura e Società
Consiglio Comunale Congiunto per i 15 comuni del Consorzio Giubileo 2000
Cesare Natale Cesareo · 9 anni fa