Come negli anni scorsi, anche per la Quaresima 2012 sono numerosi i fedeli che partecipano in maniera composta ed emotiva alle 14 stazioni della Via Crucis, che si tiene in questo periodo Tempo di Quaresima. Tempo di Via Crucis, dunque, e la “Via della Croce” che si svolge settimanalmente nelle nostre parrocchie, in alcune di esse, infatti, viene celebrata anche esternamente, con preghiere e riflessioni, per le strade dei nostri quartieri.
Come nel caso della Via Crucis proposta in Lamezia ovest dalle Parrocchie di S. Francesco di Paola e San Pancrazio, guidate dai Padri Minimi, in collaborazione con le Suore del “Bambin Gesù”, che prestano la loro opera nelle due comunità parrocchiali. Il primo appuntamento si è svolto martedì 28 febbraio, alle 16:00, in “Piazza Kennedy”; ma in questo mese, la Via Crucis toccherà altre zone delle parrocchie San Francesco di Paola e San Pancrazio: via della Rose e dintorni, il 6 marzo”; via Settembrini e dintorni, il 13 marzo; Via Matteotti e dintorni, il 20 marzo.
Ma come si svolge una “Via Crucis”? Prendiamo in esame quella delle parrocchie su menzionate. Per ognuna delle Stazioni, che commemorano il percorso di Cristo che si avvia alla Crocifissione sul Golgota, la Croce è portata a turno -intervallando il tragitto con canti tradizionali appropriati- da un fedele, fino al luogo scelto come sosta per la preghiera; e in ogni punto prestabilito per la sosta, poi, viene letto un brano evangelico, seguito da una preghiera, corrispondente alla Stazione in quel momento rappresentata, e da un momento di riflessione. Queste le 14 stazioni (tra parentesi, la sintesi delle riflessioni), attraverso le quali si snoda il percorso: Gesù è condannato a morte (spesso anche noi siamo come Pilato e condanniamo gli innocenti col silenzio, l’indifferenza, il disinteresse); è caricato della Croce (quella Croce sulle spalle di Gesù siamo noi, con le nostre resistenze all’amore); cade per la prima volta (il messaggio è chiaro: quando
E prima della benedizione finale, c’è una breve riflessione del sacerdote che presiede il cammino di meditazione della Passione di Gesù.