“C’è spirito di squadra e c’è il supporto dell’Amministrazione Comunale. Io sono stato nominato dal sindaco a fine luglio 2015, e sono subentrato l’11 settembre; siamo diventati operativi a ridosso delle festività natalizie”.

Così ha esordito il neo presidente dell’Ente Fiera – Fiere Lamezia, Maurizio Vento alla conferenza stampa di presentazione della 45esima Fieragricola di Lamezia Terme, in programma a Sambiase dall’1 al 7 febbraio, con orario dalle 9 alle 21, presso l’area mercatale “Pino Cosentino”, in via Cataldi.

Maurizio Vento, alla sua prima uscita con Fieragricola, ha quindi illustrato nei dettagli il programma della kermesse 2016, che ha come obiettivo prioritario quello di “portare visitatori alla fiera, e ovviamente espositori”.

La prima novità è il pagamento di un ticket d’ingresso, di euro 1,00. “Abbiamo previsto questo prezzo simbolico –ha spiegato Vento- per avere qualche entrata, per monitorare i visitatori; e perché in qualsiasi fiera c’è un biglietto d’ingresso. Non avendo alcun contributo dagli Enti, copriremo le spese per l’organizzazione di Fieragricola 2016, oltre che con i soldi dei biglietti, con l’incasso delle postazioni degli espositori -60 euro a metro quadrato per l’area coperta; e 35 euro a metro quadrato per l’area scoperta- e con il ricavato del servizio mensa e paninoteca funzionanti all’interno dell’area fieristica”.

Altra novità è rappresentata dall’allungamento della kermesse, che sarà di una settimana, ad iniziare dalle ore 17 di lunedì 1 febbraio, con la cerimonia inaugurale alla presenza di numerose autorità, e fino a domenica 7 febbraio.

Vento ha poi illustrato il più ampio progetto di Ente Fiera – Fiere Lamezia, che “prevede nel corso dell’anno più appuntamenti: oltre a Fieragricola, in concomitanza con la plurisecolare fiera di San Biagio (1-3 febbraio), ipotizziamo la fiera dello sport, in aprile, in varie localizzazioni; la fiera del gusto, in giugno, a Sambiase, in concomitanza con la festa di San Francesco di Paola; la fiera dell’artigianato, in luglio, a Sant’Eufemia, anche qui in concomitanza con la festa di San Francesco; la fiera a settembre, a San Pietro Lametino; i concorsi e le feste dell’olio e del vino, a Nicastro e Sambiase, in novembre e dicembre”.

Per il sindaco di Lamezia, Paolo Mascaro, la 45esima Fieragricola “deve segnare una inversione di tendenza. Dopo la sfacelo degli ultimi anni, saranno sette giorni di rinascita di Fieragricola e di questa Città. Non vi sono soldi, ma si va avanti con i fatti e con i sorrisi. Lamezia in questi sette giorni deve diventare una attrazione regionale”.

Il vice sindaco Francesco Caglioti ha evidenziato di aver “trovato una situazione debitoria, ma pur senza risorse siamo riusciti a fronteggiare le emergenze e ad organizzare la fiera; nostro obiettivo è quello di realizzare una struttura stabile, che sia efficiente”. Angelo Bilotta, assessore comunale alle Attività Produttive, ha sottolineato il lavoro sinergico con gli uffici del Comune e la Confederazione Agricola; mentre Giovanni Pulice, del Consiglio d’Amministrazione dell’Ente, si è detto soddisfatto “per essere riusciti, anche senza risorse, ad organizzare un bel programma”.

Antonio Cataudo

Tutti gli appuntamenti di Fieragricola 2016, dall’1 al 7 febbraio

Intenso il programma di Fieragricola 2016. I sette giorni della kermesse saranno arricchiti da convegni (“Inserimento giovani lavoratori in agricoltura”, il 2 febbraio, in collaborazione con la condotta Slow Food; “Olio e Vino eccellenze lametine”, il 3; “Salute, vino e benessere”, il 4; “Aglio rosa”, il 5; “PSR Calabria”, il 6; per tutta la convegnistica, inizio alle ore 10), spettacoli (con due eventi clou: il concerto di Mimmo Cavallaro e la sua band, il 3, alle 19 e “Gianni Testa show”, il 5, alle 18; ancora, un gruppo folk, il 2; una manifestazione teatrale e recital delle poesie, con esibizione del gruppo folk della Scuola media “Fiorentino”, il 4 febbraio), arte orafa (con i personaggi che rappresenteranno l’acqua, il fuoco e la terra, rispettivamente, l’1 febbraio alle 19; il 2 alle 17 e il 7 febbraio alle 16), laboratori dei maestri cioccolatai, e di filiera bufalina (il 5 e il 6); inoltre, “Campagna amica” (il 2 febbraio), con degustazioni tipiche; “donne in campo” (il 5) e “spesa in campagna Cia” (il 6).

Sabato 6, ore 12 e ore 16, rispettivamente, prima e seconda sessione corso istruttorio e pratico di ippoterapia. Domenica 7, ore 9, esibizione equestre e sfilata di carrozze; ore 17, cerimonia di chiusura della 45esima Fieragricola.

La convegnistica sarà realizzata con la collaborazione di Confagricoltura- Coldiretti-Cia; gli spettacoli, con il partnariato della Pro-Loco Lamezia; il programma di giovedì 4, con la collaborazione dell’Associazione “San Nicola”.

Saranno attivi i seguenti servizi: copertura gratuita rete wifi; servizio mensa e paninoteca; guardiania h 24; postazione televisiva e radio h 24.