Un giro tra i presepi cittadini del Natale 2015, per rivivere la Natività di Gesù
Al via il giro dei presepi in Città per rivivere la magia del Natale. Quest’anno in molti dei presepi cittadini e anche dell’hinterland è rappresentata la crisi umanitaria che si sta consumando in tutta la sua tragicità, con il dramma dei migranti nei barconi della morte e le centinaia di bambini che perdono la vita -una vera e propria “strage degli innocenti- durante il viaggio nel Mediterraneo. Ma immergiamoci in una veloce carrellata di alcuni dei presepi cittadini. Quello della Casa “Tamburelli”, allestito dal direttore Antonello Coclite e dai volontari dell’associazione francescana “Padre Gesualdo”, lancia il messaggio universale dell’amore, dell’accoglienza e della fratellanza. A due passi dalla “Tamburelli”, ecco il presepe tridimensionale realizzato nella chiesa di S. Antonio con effetto aurora/giorno e tramonto/notte; e tutt’intorno un paesaggio davvero surreale. Capanna con sagome anche all’esterno della chiesa. Sicuramente un “gioiello” è poi il presepe allestito nella scuola “M. Perri” da Nicola Nicolazzo. La sua è davvero una passione: con le sue mani di fata riesce abilmente a creare suggestivi scenari all’interno del presepe, che accoglie il visitatore con le dolci nenie natalizie. Quest’anno Nicolazzo ha realizzato un presepe con sullo sfondo sempre la tragedia dei migranti, ma ha voluto altresì cimentarsi su alcuni scorci cittadini, come la chiesa di San Domenico, il chiostro, il teatro Umberto, la Madonnina. Tanti i pastori con movimento; ma ci sono anche fontane e mulini. Ancora un presepe sempre sul tema dei migranti, quello allestito da Fernando Cimorelli nella chiesa di S. Francesco di Paola a Sambiase; e nell’ex Comune della città della Piana un altro presepe che merita di essere visitato è senz’altro quello della chiesa dell’Annunziata, con effetti giorno/notte e neve e con numerosi pastori in movimento; il tutto immerso in un paesaggio stupendo. Ancora nella stessa chiesa dell’Annunziata, ecco una carrellata di presepi: alcuni artistici, altri realizzati dalle scuole locali elementari e dell’infanzia. Sempre a Sambiase, è possibile fare un giro tra le vie del centro storico per ammirare il presepe vivente, che quest’anno sarà allestito –dalle ore 17.00 alle 21.00- il 26 dicembre, poi il 2 gennaio 2016 e il 6 gennaio, con l’arrivo dei Re Magi. In ognuna di queste date, degustazione delle calde e gustose “grispelle”.
Non mancano poi i presepi tradizionali, come quello alla chiesa Maria SS delle Grazie; o con allestimento della sola Natività, come ad esempio quello realizzato alla chiesa del Carmine; e anche alla chiesa Cattedrale con Gesù, Giuseppe e Maria a dimensione naturale, all’interno di una capanna costruita interamente in legno. Sempre di gigantesche proporzioni il presepe realizzato alla Pietà. E, ancora, quello di Capizzaglie, con scorci di un paesaggio che incanta la vista del visitatore. Insomma, sicuramente i cittadini nel loro giro avranno modo di visitare i bellissimi presepi che rievocano la Natività di Gesù.
Cultura e Società
Un giro tra i presepi cittadini del Natale 2015, per rivivere la Natività di Gesù
Paolo Emanuele · 9 anni fa