Durante il settenario della festa di San Giovanni Paolo II, dal 16 al 22 ottobre, in preparazione all’apertura del Giubileo straordinario della misericordia presso la Parrocchia Santa Maria Immacolata di Serrastretta e Santuario San Giovanni Paolo II Cardolo di Feroleto Antico della Diocesi, sono state realizzate varie iniziative parrocchiali utili per la preparazione all’evento, tra cui due molto significative: la diffusione dell'enciclica "Dives in misericordia" e la casa della solidarietà. La ristampa della lettera Enciclica Dives in misericordia – che tra l’altro il 30 novembre festeggerà il 35° anniversario della sua pubblicazione – è stata affidata alla lettura e alla meditazione di quanti si riconoscono e vogliono essere pellegrini in cammino verso la Casa del Dio ricco di misericordia, secondo le intenzioni del sommo Pontefice Papa Francesco, che, al numero 11 nella bolla di indizione del Giubileo, Misericordiae Vultus, esorta a riprendere gli insegnamenti del Papa della Misericordia, contenuti proprio in questa sua seconda enciclica, efficace strumento per riscoprire e approfondire la bellezza del mistero della divina misericordia di Dio Padre e del suo amore per l’uomo. Nel corso del settenario sono intervenute varie autorità ecclesiali come il vescovo diocesano Monsignor Luigi Antonio Cantafora, l'emerito Monsignor Vincenzo Rimedio, il nuovo vescovo di Cassano Francesco Savino e di Locri- Gerace Monsignor Francesco Oliva. "La Casa della solidarietà" è una delle iniziative edificanti della nostra Diocesi, un dono fatto in favore delle famiglie in difficoltà che potrebbero essere sostenute offrendo loro un appoggio (alloggio) temporaneo fino alla risoluzione di certi problemi. A donare questa casa a tre piani la Sig.ra Sergi Franceschina e il Sig. Nicola Gallo che l’hanno messa a disposizione della parrocchia. Attualmente, la casa non è abitabile, necessita di essere ristrutturata, ma grazie ad iniziative di collaborazione di alcuni rappresentati delle famiglie della Parrocchia di Accaria-Cardolo,presto potrà essere abitabile. La solidarietà dunque come volto visibile della carità, partecipazione alla sofferenza fisica, morale e spirituale di ogni uomo. Lo scorso anno in occasione della canonizzazione di Giovanni Paolo II, per onorare il neo-santo, alcuni rappresentati delle famiglie della Parrocchia di Accaria-Cardolo, ricevuti in udienza privata dal Cardinale di Cracovia, Sua Em.za Stanislao Dziwisz, gli hanno consegnato un "obolo" a favore di famiglie disagiate di Cracovia. Quest’anno solidarietà alle famiglie seriamente in difficoltà.
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Casa della solidarietà per famiglie in difficoltà
Paolo Emanuele · 9 anni fa