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Vita diocesana

Beati i puri di cuore perché vedranno Dio

Paolo Emanuele · 9 anni fa

Domenica prossima Giornata Diocesana dei Giovani

“Beati i puri di cuore perché vedranno Dio”. Il tema scelto da Papa Francesco per la XXX Giornata Mondiale della Gioventù sarà il filo conduttore della Giornata Diocesana dei Giovani in programma nella Chiesa lametina domenica prossima 17 maggio.

Una festa di fede e di comunione, organizzata come ogni anno dall’Ufficio Diocesano di Pastorale Giovanile diretto da Don Fabio Stanizzo, che coinvolge i giovani delle diverse parrocchie della Diocesi, dei gruppi, dei movimenti ecclesiali in un momento di riflessione e di testimonianza cristiana che spinge ogni giovane a mettersi in ricerca, a scoprire il progetto di Dio sulla propria vita.

Il programma della Giornata Diocesana della Gioventù prevede l’accoglienza dei partecipanti dalle ore 15 nella Chiesa di San Domenico dove avverrà il raduno dei giovani che, dopo un momento di preghiera, si avvieranno verso la Cattedrale per ascoltare la testimonianza di Suor Anna Nobili.

Ballerina e cubista in gioventù, Suor Anna Nobili ora è suora dell’Ordine delle Operaie della Santa Casa di Nazareth, una giovane donna trasformata e convertita che ancora oggi mette in atto nella testimonianza cristiana il suo talento e la passione per il ballo. Suor Anna avrà una grande storia da raccontare ai giovani della nostra Diocesi: ha ideato una nuova forma di danza, la holy dance, danza sacra, che oggi insegna a tanti giovani ballerini e a tanti bambini.

Dopo la testimonianza i giovani vivranno un momento di festa sul Corso Numistrano condividendo momenti di animazione musicale e giochi.

La Giornata Diocesana dei Giovani di quest’anno precede l’anno della Giornata Mondiale della Gioventù di Cracovia. L’anno scorso la Diocesi di Lamezia Terme è stata la prima diocesi italiana ad accogliere la Croce della Giornata Mondiale della Gioventù di Cracovia 2016, Croce che Giovanni Paolo II consegnò ai giovani nel lontano 1984 “come simbolo dell’amore di Gesù Cristo per l’umanità”.