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Chiesa

La “Fazenda da Esperança” arriva a Lamezia Terme.

Paolo Emanuele · 10 anni fa

La “Fazenda da Esperança” arriva a Lamezia Terme.

Nata da un atto d’amore da parte di un giovani, Nelson Giovanelli, in Brasile, verso dei ragazzi che si drogavano per la strada, ormai si è diffusa un po’dappertutto. Un frate francescano parroco di Guarantiguetà, una città prossima ad Aparecida, centro mariano del tutto il Brasile, situata tra São Paulo e Rio de Janeiro, proponeva il Vangelo vissuto come risposta radicale ai tempi odierni. Costava a Nelson, vedere questi giovani “essere mangiati” poco a poco dalla droga, che si divampava come in un incendio mortale dovunque, trenta anni fa. Si avvicina e cercando di volerli bene propone una via di uscita. Costatano assieme che, infatti, la Parola vissuta in ogni momento presente poteva dare un nuovo senso alle loro vite.

Fra Hans Stapel accolse assieme a loro questa sfida e nasce embrionaria ma decisa, una via di uscita che oggi raggiunge più di tremila giovani e adulti, dovunque. Ci sono più di sessanta “fazendas” terapeutiche in Brasile, e circa altre quaranta sparse nel mondo, dove è stata puntualizzata una vera e propria metodologia che recupera non solo dalla dipendenza, ma il progetto di vita di ognuno.

Colpite, due giovane, Iraci e Luci, si aggiungano alla esperienza per arrivare anche alle ragazze vittime della droga. Lavoro, convivenza fraterna e spiritualità formano l’asse fondante di questo metodo, che non fa ricorso ai farmaci. Sentono che la libertà va raggiunta in senso pieno.

I risultati dimostrano che i cambi sono radicali e questi giovani vogliono continuare un progetto che lancia speranza anche nell’evangelizzazione, nella vita di famiglia, nelle parrocchie, nella società civile, sia come proposta concreta sia come denunzia a un mondo vuoto e senza senso.

La Fazenda in Brasile è stata visitata dal papa Benedetto XVI nel suo viaggio per la conferenza latino americana del Celam. Lui non solo ha benedetto questo progetto, ma anche ha incoraggiato a tutti quelli che fanno parte della opera a diventare ambasciatori della speranza nel mondo.

Invitati paternamente da Mons. Luigi Cantafora, un gruppo di un di circa 10 volontari missionari de diverse nazionalità è già qua a Lamezia Terme nei lavori preliminare per l'apertura della "fazenda", in stretta collaborazione con la Caritas Diocesana nel suo progetto "Costruire Speranza”, per andare incontro ai giovani e adulti che si trovano immersi nel mondo della dipendenza. Una volta ancora, un segno che Dio non abbandona mai i suoi figli e suscita sempre nuovi carismi per andare incontro a chi ne ha bisogno, ridando il vero senso della vita.

La inaugurazione della Fazenda da Esperança San Luigi, come sarà denominata, avverrà il 20 di giugno prossimo con la con la presenzia del vescovo e dei fondatori della opera.