Incontro di colori in vista del Natale. Tanta gente d’ogni razza e cultura si è esibita a San Giuseppe Artigiano. Ucraini, romeni, brasiliani, egiziani, nigeriani, italiani e cittadini rom. Sono alcune delle tante etnie presenti sul territorio lametino che hanno partecipato al “Natale multietnico”, la manifestazione organizzata dall’ufficio Migrantes della diocesi diretto dalla suora Scalabriniana Manuela Simoes ha contato con la presenza del nostro vescovo Mons. Cantafora. Il titolo della festa religiosa multietnica e multiculturale è: “Illuminiamo il mondo della tuapace”, ogni gruppo ha recitato una poesia o eseguito un canto relativo alla tradizione natalizia del suo Paese d’origine. La manifestazione si è articolata in diversi momenti. I ragazzi della parrocchia di San Giuseppe Artigiano, luogo del evento, hanno creato un momento di buio con delle immagine sulla complessa situazione mondiale, sulle guerre in corso, le tribolazioni che molti popoli stanno vivendo in diverse zone del pianeta. Poi il salone s’è illuminato e i migranti si sono esibiti con i loro modo di festeggiare il Natale. Il vescovo Luigi A. Cantafora, soddisfatto con l’evento ha esortato la comunità locale ad incontrare i fratelli stranieri, ad essere accoglienti e solidali con gesti concreti e non solo a parole. Alla manifestazione hanno partecipato anche alcune famiglie egiziane in fuga dalla persecuzione religiosa perché cristiane , le stesse che nei giorni scorsi hanno offerto i fiori ala Madonnina di Piazza Ardito.