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Spiritualità

LA SOLLECITUDINE DELLA VERGINE MARIA PER LE NECESSITA’UMANE

Paolo Emanuele · 10 anni fa

La Vergine Maria, presente come maestra e modello nel nostro cammino di credenti ci insegna a fare, sui suoi stessi passi, una coinvolgente esperienza dell’amore di Dio, perché «l’amore è l’essenza di Dio stesso, è il senso della creazione e della storia, è la luce che dà bontà e bellezza all’esistenza di ogni uomo. Al tempo stesso, l’amore è, per così dire, lo “stile” di Dio e dell’uomo credente, è il comportamento di chi, rispondendo all’amore di Dio, imposta la propria vita come dono di sé a Dio e al prossimo» (Benedetto XVI, Angelus del 31 gennaio 2010, in L’Osservatore Romano dell’1-2 febbraio 2010, p. 6). Da una vera esperienza di Dio nasce una missione sociale rivolta al bene di tutti. La Vergine Maria insegna alla Chiesa come essere Chiesa. Paolo VI nell’Esortazione Apostolica “Marialis Cultus” al numero 28 afferma che «l'azione della Chiesa nel mondo è come un prolungamento della sollecitudine di Maria». Se infatti meditiamo alcuni momenti salvifici di portata ecclesiale in cui è presente la Vergine Maria, quali la vita nascosta a Nazaret, la visita alla cugina Elisabetta, la sua presenza a Cana e sul Golgota, ne troviamo una continuità con l’ansia materna della Chiesa, che porta a tutti gli uomini l’annunzio del Vangelo (cfr 1Tm 2,4), che ama gli umili, i poveri, i deboli, che si impegna per la pace e la concordia sociale, che si prodiga perché tutti gli uomini abbiano parte alla salvezza, meritata dalla morte di Cristo (cfr. Redemptoris Mater, 28). La sollecitudine di Maria si interessa di tutti gli aspetti personali e sociali della vita degli uomini sulla terra (cfr. Giovanni Paolo II, Lettera Enciclica Sollecitudo Rei Socialis del 30 dicembre 1987, n. 49) e implica la missione sociale della Chiesa. Clodovis M. Boff in tal senso parla di un “principio socio-mariano pastorale” che guida l’agire della Chiesa (cfr. Clodovis M. Boff, Mariologia sociale. Il significato della Vergine per la società, Queriniana, Brescia 2007, pp. 65-67) perchè la fede si concretizzi nell’annuncio esplicito del Vangelo senza frontiere; nella contemplazione delle beatitudini; nella testimonianza dell'esperienza di Dio Amore attraverso un servizio continuo verso gli ultimi e i poveri; nella comunione fraterna come segno efficace di evangelizzazione (cfr. Esquarda Bifet J., Maria guida sicura nel cammino della Chiesa, in AA. VV., Sabati mariani 2001/2002, vol. 2, Centro di Cultura Mariana “Madre della Chiesa”, Roma 2002, p. 48).

don Pino Fazio