Si conclude oggi, giovedì 1° maggio, la festa patronale 2014 in onore di San Giuseppe Artigiano, presso l’omonima parrocchia retta dai padri Dehoniani, guidati da padre Gianni Dimiccoli.
Il programma della giornata odierna prevede alle ore 9 la Santa Messa, alle 17 la processione con la statua di San Giuseppe per le vie della parrocchia e alle 19 la Messa solenne.
La festa è stata preceduta da un triduo preparatorio, il cui programma ha avuto inizio il 28 aprile alle 18, con la coroncina a San Giuseppe; alle 18:30 la S. Messa presieduta da don Rocco Scaturchio, che ha incentrato l’omelia sull’Esortazione Apostolica “Redemptoris Custos” (Custode del Redentore) di Giovanni Paolo II. Stesso programma e stessi orari il 29 e 30 aprile.
Alle 19:30 del 29 aprile, la messa in scena della “Lettera di San Giuseppe”, di don Tonino Bello.
Alle 17:30 di ieri, mercoledì 30 aprile, accolte dal parroco di San Giuseppe Artigiano P. Dimiccoli assieme agli altri confratelli e ad un gruppo di fedeli, sono giunte la statua e la Reliquia di San Giovanni Paolo II dal Santuario di Cardolo (Accaria), retto da don Tonino Fiozzo, che ha poi concelebrato la Santa Messa delle 18:30, presieduta da don Scaturchio e concelebrata dagli altri padri Dehoniani.
Dopo la canonizzazione di Giovanni Paolo II (avvenuta domenica 27 aprile, assieme a quella di Giovanni XXIII), la chiesa di San Giuseppe Artigiano è stata la prima parrocchia ad essere stata “visitata” dalla statua e dalla reliquia di San Giovanni Paolo II. La statua e la reliquia (un frammento della fascia di Papa Wojtyla) sono rimaste nella chiesa di S. Giuseppe Artigiano per tre ore, fino alle 20:30, quando c’è stato il saluto e la partenza per il rientro al Santuario San Giovanni Paolo II di Cardolo.