Nella foto, tratta dal portale storico della Presidenza della Repubblica, Monsignor Moietta nel giorno del suo giuramento
La Conferenza Episcopale Calabra, nel corso della sessione autunnale, tenutasi a Gerace lo scorso 18 settembre, secondo quanto riferisce una nota, ha dato “parere positivo unanime all’inizio della fase diocesana della causa di beatificazione e canonizzazione di S.E. Mons. Vittorio Moietta, la cui richiesta è stata inoltrata da S.E. Mons. Serafino Parisi”.
“Il 18 settembre – è detto nel comunicato stampa – , nel salone dell’arazzo del Museo diocesano della splendida città di Gerace, per la prima volta si è svolta la sessione autunnale della Conferenza Episcopale Calabra. I vescovi della Calabria, accolti dall’ordinario S.E. Mons. Francesco Oliva, in apertura di seduta hanno ricevuto la gradita visita del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro, dott. Nicola Gratteri, che, prima di assumere il suo nuovo incarico quale Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, ha voluto salutare i vescovi e felicitarsi per il cammino che la Chiesa di Calabria si sforza di fare ogni giorno impegnandosi nel campo dell’educazione e della lotta contro la ‘ndrangheta. I vescovi hanno espresso i loro auguri per il nuovo incarico e assicurato la loro preghiera”.
“Dopo la preghiera dell’Ora Media – aggiunge la nota – , Mons. Cesare Pagazzi, segretario del Dicastero vaticano per la Cultura e l’Educazione, ha aiutato i presuli a riflettere sul progetto di rafforzamento del nuovo Istituto Teologico Calabro, una nuova istituzione che, mettendo insieme i migliori docenti di Teologia presenti in Calabria, possa garantire una solida formazione per i futuri presbiteri della regione. Mons. Pagazzi, per aiutare il processo iniziato dai vescovi, ha indicato tre aspetti che stanno a cuore a Papa Francesco: la lettura realistica dell’attuale situazione, la lettura in prospettiva e il coraggio”.
“Nella loro riflessione – prosegue il comunicato – i vescovi hanno poi preso in considerazione il doloroso tema delle migrazioni che interessa le diocesi calabresi, ribadendo l’urgenza di rispondere evangelicamente e adeguatamente alle persone fragili e ferite che si presentano alle nostre porte, soprattutto se si tratta di minori non accompagnati. Esse hanno diritto ad essere accolte anche mediante gli aiuti europei e la cura della collettività e della comunità cristiana”.
“Suor Elisa Ciuffa sfa – aggiunge la nota – , ha presentato ai vescovi il Regolamento del Servizio Regionale della Tutela dei Minori. La dott.ssa Anna De Gaio e la dott.ssa Rosellina Madeo, rispettivamente Presidente e Vicepresidente della Commissione Pari Opportunità della Regione Calabria, hanno presentato il lavoro della loro Commissione e si sono dichiarate disponibili a collaborare con diocesi e parrocchie per portare avanti il difficile impegno dell’educazione. La dott.ssa Monica Tripodi, neo direttrice della Commissione Regionale della Pastorale del Lavoro e Problemi Sociali, accompagnata da don Tonino Saraco della diocesi di Locri – Gerace, ha presentato il programma della Commissione e chiesto ai vescovi indicazioni precise sul percorso da compiere in questo tempo di cambiamenti”.
“I vescovi – conclude il comunicato – hanno poi audito il responsabile regionale del MEIC, prof. Salvatore Misiano, e l’assistente spirituale, don Francesco Spadola. S.E. Mons. Milito ha comunicato la lieta notizia dell’inizio solenne della causa di beatificazione e canonizzazione di padre Ludovico Polat, nella sua diocesi di Oppido Mamertina – Palmi, il prossimo 6 ottobre”.