Sono stati avviati da qualche settimana i lavori di risanamento della chiesa “San Giuseppe Artigiano” di Lamezia, in parte finanziati dall’8xMille ed il resto con offerte liberali dei fedeli.
L’intervento riguarda sia l’interno che l’esterno della struttura ed è finalizzato ad un risanamento complessivo dell’edificio.
In particolare, all’interno dell’aula liturgica nell’intradosso del solaio, tra le nervature strutturali, saranno fissati pannelli in sughero di cinque centimetri di spessore con lo scopo di coibentare il solaio e nello stesso tempo di ottenere un effetto fonoassorbente.
All’esterno si effettuerà il ciclo completo di risanamento del calcestruzzo e sulle navate laterali la copertura in tegole portoghesi che, a causa della modestissima pendenza, non consente all’acqua di defluire, sarà sostituita con un pannello coibentato che completerà l’isolamento del solaio della chiesa e nel contempo permetterà al sistema di smaltimento delle acque di essere più efficiente.
La cupola, mai completata sarà rivestita con lastre di acciaio a protezione multistrato con rivestimento esterno in lamina di rame mentre il muro su cui si appoggia la semicupola, oggi in vetrocemento, sarà sostituito da infissi a taglio termico, in parte apribili con comando elettrificato.
Per quanto riguarda il seminterrato dove è allocato il salone parrocchiale ed alcune stanze è previsto un intervento di bonifica dall’umidità con, tra le altre cose, il rifacimento della pavimentazione.
Saveria Maria Gigliotti