“La costruzione di una storia nuova, di un mondo bello, di una città dalle relazioni autentiche è compito di ognuno di noi. Chiediamo a Maria, collaborando al piano di Dio, di essere protagonisti della nuova umanità, della nuova città, del nuovo territorio lametino che sogniamo e che vogliamo costruire”
Così il vescovo di Lamezia Terme monsignor Serafino Parisi, al termine del momento di preghiera e dell’omaggio floreale alla statua della Madonna in Piazza Ardito, a conclusione della solennità dell’Immacolata Concezione.
Un omaggio floreale che, per il vescovo di Lamezia, “è simbolo della nostra consegna, attraverso Maria, a Dio Padre, un Padre che ci ama, un Padre che si coinvolge nella storia della nostra umanità. Quando Dio si coinvolge nella storia dell’umanità, anche l’umanità più derelitta, abbandonata, martoriata, riesce a riprendersi”. Dal presule, l’invito a guardare a Maria “che ha consegnato la sua vita al Signore, è stata l’Ancella del Signore, ha collaborato al piano di Dio che è sempre un piano di amore, di misericordia, di salvezza e di tenerezza per tutti”.
“Rallegrati, piena di grazia. Il Signore è con te”. Sono state le parole del saluto dell’Arcangelo Gabriele a Maria – ha concluso Parisi – solo nella consapevolezza che Dio è con noi, l’umanità può gioire. Affidiamoci al Signore così come Maria si è consegnata a Dio; solo così la nostra vita sarà redenta e potremo gioire tutti. L’augurio che mi sento di fare è questo: essere capaci di gioire della gioia degli altri per vivere una gioia veramente condivisa. Così sarà una città bella, una bella umanità, una bella storia”.
Durante il canto delle litanie, i vigili del fuoco del distaccamento di Lamezia Terme, con l’ausilio dell’autoscala, hanno deposto la corona di fiori ai piedi della statua della Madonna presente sul monumento di Piazza Ardito. Il vescovo Parisi ha ringraziato le autorità civili e militari presenti, concludendo con la benedizione.
Salvatore D’Elia