In occasione della settima settimana della Giornata del Contemporaneo, promossa dall’Amaci, è stata inaugurata una mostra “Dal disegno al collage. Esperienze artistiche a confronto” presso la Galleria Quadrature Formedarte,
diretta da Caterina Cuda, con l’intento di confrontare le differenti caratteristiche del mondo artistico di due giovani lametini, Diego Fazio, in arte DiegoKoi, e Pasquale De Sensi e nel contempo divulgarne la conoscenza. Le opere esposte sulle pareti dei due locali della galleria evidenziano il percorso evolutivo dei due artisti i quali , rivisitando varie correnti, arrivano all’arte contemporanea facendo emergere la passione , l’entusiasmo e l’amore verso il loro lavoro. «E con questo lavoro - ha commentato lo storico d’arte Isabella Calidonna alla presenza di un numeroso pubblico - aumentano la crescita culturale ed artistica della nostra città e per questo motivo meritano una vetrina così importante nella giornata dedicata all’arte contemporanea che è un evento a livello nazionale capace di far venire fuori la professionalità degli artisti. In tal modo abbiamo voluto compiere un primo passo verso la promozione della creatività e verso la riflessione della teorica dell’arte attuale». La mostra è diventata per i visitatori un’occasione per vivere da vicino il mondo figurativo dei due artisti che si cimentano in due generi diversi come il disegno e il collage ma uniti da una intensa carica creativa e da una palese abilità artistica. Diego Fazio, dopo aver conseguito il diploma di perito elettronico ed essersi iscritto all’Università in Ingegneria meccanica, ha scoperto per caso di essere in grado di riprodurre fedelmente sulla carta, utilizzando soltanto la matita, oggetti, persone, volti e parti del corpo umano ed altro richiamandosi ad una corrente artistica contemporanea denominata Iperrealismo che, appunto, si basa principalmente sull’immagine fotografica per la creazione di un’opera. Diego Fazio ha all’attivo una trentina di opere ed ha già ottenuto prestigiosi riconoscimenti. Pasquale De Sensi ha studiato all’Accademia di Belle Arti specializzandosi nel relativo settore ed ha ricevuto diversi premi. Egli stesso afferma di interessarsi molto del Dadaismo da cui nasce, secondo lui, il collage e di seguire la corrente del Postumanismo ma «quello che voglio esprimere in questo periodo - dice - è la trasformazione, la deformazione dell’identità. Perciò parto da immagini già esistenti ( personaggi, figure, soggetti) e poi lavoro su quelle seguendo una tecnica indiretta».
Lina Latelli Nucifero