Domenica 2 Agosto la comunità di Nocera Marina ha scelto di vivere nella Celebrazione Eucaristica un momento di comunione con tutti i giovani che, partiti dai loro paesi, si sono incontrati a Madrid per celebrare la GMG 2011 alla presenza di papa Benedetto XVI. E’da sempre che il nostro parroco don Maurizio Mete non si lascia sfuggire nessuna occasione per permettere anche ai turisti che affollano le spiagge di vivere momenti di grande spiritualità e di trovare occasioni di incontro con il Signore.
Sempre attento alle singole persone, determinato nelle sue proposte forti e coraggiose, anche quando le ferie potrebbero indurre nella tentazione di credere che Gesù vada in vacanza, fortemente convinto che se la gente non entra in chiesa, la Chiesa deve arrivare alla gente, da qualche anno sente il bisogno di celebrare la Santa Messa domenicale alle ore 21.00 all’Anfiteatro del paese che si trova sul lungomare San Francesco di Paola.
La Messa serale, che ci raccoglie all’aperto, sotto il cielo spesso coperto di stelle, vicino al mare che riflette la luce della luna, dove i nostri corpi stretti uno accanto all’altro ci fanno sentire pietre vive che formano la Chiesa, è ormai diventata un richiamo importante non solo per chi alla fine di una lunga giornata estiva sente il bisogno di incontrare il Risorto, ma anche per i tanti “curiosi” che mentre passeggiano si fermano perché richiamati (o “chiamati”?) dai canti, dalla Parola proclamata e spezzata in modo incisivo, toccante e coinvolgente dalla presenza di Gesù che continua a farsi cibo per il nostro cammino.
All’inizio della Celebrazione, un gruppo di giovani con in mano e nel cuore una fiaccola accesa, si è disposto davanti all’altare formando una grande croce: erano lì per testimoniare il loro sentirsi chiamati ad essere luce di Cristo, a vivere in pienezza e a camminare nella storia per annunciare la Buona Notizia con forza e speranza.
Don Maurizio durante l’omelia ha voluto proporre alla nostra attenzione alcune riflessioni che erano state rivolte ai giovani presenti a Madrid: “Cari giovani, voi siete cercatori di gioia, ma perché il vostro impegno non vi deluda e il vostro cammino non si smarrisca, voi dovete diventare naviganti dell’infinito; dovete, cioè diventare degli autentici e sinceri cercatori di Dio; per arrivare alla gioia vera dovete imparare a donare la vita. Noi valiamo quanto vale il nostro cuore… La straordinaria stagione dell’esistenza che state attraversando è ricolma di domande e di attese, di sogni e di progetti, ma anche di sfide e di inquietudini; siete alle prese con il vostro presente e il vostro futuro… La fede in Cristo è il futuro: illumina la vostra vita, la trasforma, la arricchisce di valori e di legami duraturi… il giovane saldo nella fede diventa capace di una speranza indistruttibile e diventa artefice del domani… Giovani, siate costruttori e seminatori della pace per una nuova civiltà dell’Amore!”.
Alla fine, la presenza di Maria Ausiliatrice, alla quale tra i canti i giovani hanno affidato le loro preghiere, ci ha fatto sentire tutto il calore che sembrava voler ricordare ai ragazzi quale stupenda avventura sia essere giovani, ma soprattutto esserlo insieme e con suo Figlio Gesù.
“Sono certo che il Signore ha lasciato un segno nel cuore di ognuno dei tanti giovani che questa sera hanno accolto l’invito a partecipare a quella che noi abbiamo voluto chiamare giornata nocerese dei giovani (“GNG”), ha detto don Maurizio visibilmente commosso, con gli occhi sorridenti e con l’entusiasmo che caratterizza da sempre il suo ministero.
Ora affidiamo al Signore e a Maria il desiderio di poterci incontrare ancora qui, il prossimo anno, per vivere insieme agli stessi giovani e a tanti altri una nuova “GNG”.
Abbiamo tutti bisogno di trovare conforto nella loro fresca e gioiosa presenza, abbiamo bisogno di vedere giovani capaci di prendere la propria vita in mano, capaci di riempire di senso ogni istante della loro esistenza e di puntare verso traguardi sempre più alti, che possono essere raggiunti solo camminando insieme agli altri e avendo come compagno inseparabile Gesù.
A loro noi assicuriamo la nostra vicinanza e la nostra preghiera.
I giovani turisti di Nocera Marina