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La parola del Vescovo

Cari studenti, camminate insieme!

Giuseppe Schillaci, Vescovo · 3 anni fa

Lettera del vescovo, monsignor Giuseppe Schillaci, agli studenti

Carissimi studenti,
in attesa di incontrarvi personalmente nei prossimi giorni, è mio desiderio augurarvi un buon anno scolastico con la speranza che per tutti voi, e per tutti noi, sia l'avvio di un nuovo cammino fatto di serenità e speranza.
Sappiamo tutti benissimo che viviamo un periodo di incertezza a causa di questa pandemia di cui, ci auguriamo, resterà solo un triste e terribile ricordo. In questo ultimo anno e mezzo, abbiamo imparato a vivere la scuola in maniera diversa da come eravamo abituati a conoscerla. Le lezioni a distanza, le mascherine, il distanziamento, le entrate contingentate, le turnazioni cui avete dovuto far fronte sotto la guida dei vostri insegnanti e dei dirigenti, ha messo tutti noi di fronte alla fragilità dell'uomo ma anche di fronte alle enormi potenzialità che ciascuno ha.
Anche voi, sebbene in questo momento vi sentiate fragili ed indifesi, avete nel vostro cuore tanta forza e grinta che, ne sono certo, vi aiuteranno ad affrontare questo anno che vi auguro sia sereno e vi apra ad un futuro fatto di speranza e di certezze.
In questi giorni la Chiesa che è in Lamezia si appresta a vivere un cammino di riflessione e lo fa guardando alla sinodalità, cioè tutti insieme. Il mio augurio per voi vuole partire proprio da questo: dalla sinodalità, perché camminando insieme tutto si affronta con più forza in quanto la condivisione è elemento importante per la vita di ciascuno.
Come è bello condividere un pensiero, un sogno, un progetto, un'idea!
Lo scorso anno vi invitavo a contagiarvi di bene, oggi vi sollecito a farlo camminando insieme, aiutandovi l'un l'altro, aspettando chi, tra voi, rimane indietro, facendolo con la semplicità e naturalezza che contraddistingue la vostra età.
Solo crescendo tutti e facendolo insieme, possiamo dire di crescere realmente, anche noi adulti.
In questo anno che vi accingete a vivere con qualche incertezza, il vostro sia un cammino di preparazione per il vostro futuro al quale dovrete sempre guardare con fiducia perché, anche se vi sono momenti bui e tristi, momenti in cui, come accaduto negli scorsi mesi, siamo costretti a rinunciare anche a cose semplici come l'abbraccio di un amico, la convivialità, lo stare insieme nella spensieratezza, come diceva san Francesco d'Assisi, “un solo raggio di sole è sufficiente per cancellare milioni di ombre”.