“Ricordatevi di guardare le stelle e non i vostri piedi. Per quanto difficile possa essere la vita, c’è sempre qualcosa che è possibile fare, e in cui si può riuscire”. La vita dell’astrofisico Stephen Hawking, uno degli scienziati più celebri e brillanti degli ultimi decenni, può essere sintetizzata nella parola “sfida”, non solo per le sue teorie sui buchi neri, sulla cosmologia quantistica e sull’origine dell’universo, ma anche per la tenacia con la quale ha affrontato la sclerosi laterale amiotrofica, diagnosticata all’età di 21 anni. Teorico della non necessità dell’intervento di Dio nella creazione, è, comunque, nominato membro della Pontificia accademia delle scienze nel 1986 e incontra quattro pontefici: Paolo VI il 9 aprile 1975, Giovanni Paolo II il 3 ottobre 1981, Benedetto XVI il 31 ottobre 2008 e Francesco il 28 novembre 2016. “Il mondo – aveva rimarcato Papa Ratzinger durante l’incontro con i membri della Pontificia accademia delle scienze, riuniti per discutere delle teorie scientifiche sull’evoluzione dell’universo e della vita – lungi dall’essere originato dal caos, somiglia a un libro ordinato”.
(fonte News.va)
Attualità
Morto l'astrofisico Stephen Hawking
don Roberto Tomaino · 7 anni fa